Maillo è una piccola borgata del Comune di Castelnovo ne’ Monti, situata sulle rive del rio omonimo, a pochi chilometri dal capoluogo. Si tratta di una delle località del comune di cui si trova citazione nei documenti più antichi, avendosi menzione della sua corte (Malliaco), insieme a quella di Fellina, fin dal IX sec.
Di esso si è arrivati in argomento nel corso dell’ultima riunione del Consiglio comunale di Castelnovo ne’ Monti, allorché si trattava di varie aree e relitti stradali dismessi o permutati dall’ente pubblico, dalle cui operazioni di vendita, come ha spiegato l'assessore Giuliano Maioli, esso ricaverà complessivamente la somma di 147.000 euro.
Ha asserito il consigliere Luigi Cagni: “In linea di massima, io ci andrei cauto con le dismissioni di proprietà pubbliche. Vedi i casi di alcuni relitti stradali: ci siamo assicurati che, un domani, non potrebbero tornare utili come potenziali tracciati (faccio un esempio) per ippovie? Spero insomma che sia stato tutto ben meditato. Vedo meglio perciò, in sé, l’istituto della permuta”. E, venendo a Maillo, “è da sottolinearne – prosegue Cagni – il grandissimo valore storico, dato che l’insediamento è uno dei più antichi dell’intero nostro territorio”.
E’ intervenuto il sindaco, Gian Luca Marconi, che ha spiegato brevemente i lavori in corso, portati avanti da privati che hanno deciso di restaurare, conservandone intatta la struttura, i diversi fabbricati che costituiscono il piccolo borgo. Ha detto che l’intervento "è ottimo e si svolge sotto la sorveglianza della Soprintendenza"; ed invita chi ancora non lo ha fatto a visitare la zona.
Luigi Bizzarri ha posto però un quesito-preoccupazione: “Lo stradello che si stacca dalla comunale addentrandosi tra le case è stato anch’esso alienato? Perché nel caso ci troveremmo con un paesino, recintato, da vedere dalla strada, come in cartolina, senza poterlo attraversare… “. Il sindaco ha rassicurato, spiegando che nel rogito è prevista una clausola di salvaguardia per cui il pubblico potrà girare e ammirare tra i vecchi edifici rimessi a nuovo; anzi, sono previste visite guidate.
Il voto sulle dismissioni ha visto 13 favorevoli (la maggioranza e Liana Gatti della “Lista civica”, che ha anch’essa lodato l’intervento di Maillo) e 3 astenuti (Cagni e i due consiglieri di Rifondazione Bizzarri e Campi).
