Home Cronaca Maioli a Davoli: “Ciascuno ha il proprio stile e la propria storia…

Maioli a Davoli: “Ciascuno ha il proprio stile e la propria storia…

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Passa un giorno e arriva, puntuale, la replica dell'assessore castelnovese ai lavori pubblici, Giuliano Maioli, in riferimento al duro volantino diffuso nel capoluogo montano da Alessandro Davoli in nome della Lega Nord Emilia-Romagna. Qui di seguito la nota integrale.

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In relazione al volantino diffuso nei giorni scorsi a Castelnovo Monti sul tema della sicurezza del Cattaneo–Dall’Aglio, interviene l’assessore ai lavori pubblici Giuliano Maioli. “Vorrei chiarire due aspetti, uno politico ed uno personale. Per quanto riguarda il primo aspetto, l’esponente della Lega Nord può fare, come nel suo pieno diritto, attività politica ad ogni livello, anche tramite esposti denuncia e richieste di chiarimenti. Questo è il fondamento della democrazia e mi impegnerò perché tale rimanga anche in futuro.

Tutto questo, però, non ha niente a che vedere con l’accozzaglia di ripetute insinuazioni e falsità in cui mi si offende e si tira in ballo anche la mia famiglia. Non lo accetto dall’autore del volantino né da nessun altro.
Nel merito della questione: le mie dichiarazioni riportate nello scritto e relative al Cattaneo–Dall’Aglio si riferivano al fatto che l’edificio è di proprietà della Provincia, e quindi quel “non so nulla” si riferiva alle pratiche di progettazione ed agibilità, di cui non mi sono mai occupato. Conosco la storia dell’edificio, come la conoscono i cittadini e come, appunto, può conoscerla chi non ne abbia mai avuto competenze dirette.

Il fatto che lo stabile sia di esclusiva pertinenza della Provincia credevo fosse ormai chiaro ed assodato: gli esponenti della Lega di Reggio lo hanno capito, ma evidentemente non quelli appenninici, che continuano a preferire gli insulti al confronto delle idee.

Il mio atteggiamento durante l’udienza a cui fa riferimento nel volantino non è stato né di freddezza né gelo, ma di sopportazione nel tornare a trattare questioni già ampiamente chiarite.

E’ vero invece che ho chiesto un risarcimento danni all’autore del volantino, e un altro ne chiederò, perché come dicevo non permetto a nessuno di insinuare impunemente che io abbia speculato, per tornaconto personale, sulla sicurezza degli edifici.

Ognuno ha il suo stile, ognuno di noi ha la sua storia, la mia tutti la conoscono e credo che i cittadini siano in grado di valutare ed apprezzare le differenze.

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2 COMMENTS

  1. Documento
    Vediamo la nota di risposta integrale. Si potrebbe avere anche il volantino integrale, così si avrebbero gli elementi per capire. Diversamente è difficile farsi un’opinione. Grazie.

    (Commento firmato)

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    @CLa scelta consapevole della redazione – e ce ne prendiamo naturalmente la responsabilità – è stata quella di rendere ragione ai lettori del fatto così come proposto. Crediamo che in alcuni casi (e questo secondo noi lo era) ci debba essere una necessaria azione di filtro nel riportare le notizie. L’alternativa (che, come si vede, è stata scartata) sarebbe stata quella di ignorare del tutto la questione.

    (red)#C


  2. Conosco l’assessore Maioli da diversi anni, sono legata a lui e alla sua famiglia da una profonda amicizia. E’ persona onesta ed estremamente corretta nella vita pubblica quanto privata. Dispiace molto leggere di attacchi del tutto gratuiti e fatti con il solo scopo di fare polemica e offendere scegliendo come metodo non il confronto diretto, a cui sono sicura l’assessore non si sottrarrebbe, ma dei volantini offensivi lasciati sulle macchine. Rifletta però il signor Davoli, perchè ieri sera (8 dicembre) molte persone, rientrando sulle macchine, gettavano i volantini nei cestini dei rifiuti. La gente sa pensare più di quanto pensa il signor Davoli. E pensa con la propria testa. Se davvero ha a cuore il bene del paese cerchi il confronto diretto e eviti per sempre simili bassezze. Sicuramente i colleghi di maggioranza avranno espresso la loro solidarietà, almeno verbalmente all’assessore Maioli. Lo speriamo.

    (c.f.)