Il comune parmense di Monchio ha aderito al Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano. Martedì sera il consiglio comunale ha votato la delibera di adesione all'Ente - attraverso la fascia di crinale di territorio monchiese - presentata ai cittadini sabato sera nel corso di un'assemblea pubblica, alla quale ha partecipato il presidente del Parco Fausto Giovanelli.
"E' un fatto positivo e importante - dice Giovanelli - che dimostra che il Parco nazionale sta dimostrando una elevata capacità di attrazione nell'indicare una prospettiva di sviluppo innovativa e di qualità. L'assemblea è stata di enorme soddisfazione: l'entrata di Monchio è importante sia come ampliamento del perimetro sia come fatto politico. Abbiamo ricevuto altre richieste di adesione, come dal comune di Bagnone (MS) e dalla frazione di Sologno (comune di Villa Minozzo)".
Ora l'atto comunale approvato sarà trasmesso al Ministero dell'Ambiente, che dovrà recepirlo tramite un decreto che renderà effettivo ai sensi di legge l'ingresso del comune parmense nel territorio del Parco nazionale.
I comuni su cui insiste il territorio del Parco diventano dunque quindici: sei reggiani, quattro massesi-carraresi, tre lucchesi e due parmensi.
