Home Cronaca All’Istituto comprensivo di Busana si studia l’avifauna locale

All’Istituto comprensivo di Busana si studia l’avifauna locale

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Nell’ambito del progetto “Educazione all’ambiente” gli alunni della classe 2^ A della scuola media di Busana hanno ultimato la prima fase della ricerca sull’avifauna nidificante sul territorio.

Nell’ora di laboratorio di attività manuali, seguiti dall’insegnante di educazione tecnica, hanno progettato, costruito e installato cassette nido e mangiatoie nel parco adiacente alla scuola.

La loro costruzione ha richiesto molto impegno ed abilità e la costante presenza di due insegnanti più un valido collaboratore, il maestro Enrico, da tutti soprannominato “Mechi”, esperto nell’utilizzo di attrezzature specifiche per il taglio e la foratura.

"Il lavoro è stato anche molto divertente", scrivono i ragazzi, "soprattutto quando si è trattato di inchiodare i vari pezzi. Le nostre martellate (qualcuna anche sulle mani dei nostri compagni) rimbombavano per tutta la scuola come si fosse trattato di una vera falegnameria. Finita la costruzione, siamo passati alla verniciatura e, fra un’imbrattatura e l’altra, il lavoro è terminato. Che soddisfazione!".

Al momento dell'installazione delle cassette sugli alberi è sceso in campo anche il preside, prof. Lorenzo Franchini, che, fornito di attrezzi e scale, con l’agilità di uno scoiattolo, è salito sugli alberi per ultimare il lavoro.

Come da manuale i ragazzi hanno scelto le posizioni più adatte, rivolgendo le cassette possibilmente a sud-est. Ora si attende con ansia l’arrivo degli “inquilini”.

Nella seconda fase verranno predisposte tabelle per la rilevazione statistica, lo studio e l’analisi delle osservazioni effettuate sulla avifauna nidificante nel territorio, dati che successivamente verranno trasmessi, per essere comparati, a centri studi quali il CISNIAR e la LIPU.

I dati raccolti saranno inoltre inviati anche al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco- Emiliano che, in parte, ha sostenuto, mediante un finanziamento, questo progetto.

Concludono i ragazzi nella loro nota: "Questo lavoro ci appassiona molto perché vogliamo in qualche modo proteggere gli “abitanti”del nostro territorio. Invitiamo coloro che fossero interessati a collaborare o ad avere informazione in merito a rivolgersi a noi “piccoli esperti” in materia. Terminato il periodo di nidificazione le cassette nido saranno rimosse. Chi fosse interessato ad acquistarle potrà rivolgersi alla nostra scuola."