Nota stampa del Comune di Castelnovo ne' Monti, che interesserà sicuramente i tanti proprietari di aree rese (anche solo potenzialmente) fabbricabili con l'adozione del Psc. La pubblichiamo integralmente.
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Se il tema dell'Ici sulla prima casa degli agricoltori pensionati, la scorsa settimana ha visto svolgersi un dibattito su interpretazioni differenti della normativa, nei giorni scorsi è arrivata una sentenza chiara e definitiva dalla Corte costituzionale su un'altra questione che a Castelnovo è stata al centro di discussioni nel recente passato: l'Ici sui terreni edificabili. La sentenza conferma l'applicabilità dell'imposta ai terreni edificabili a partire fin dall'adozione (senza quindi dover attendere l'approvazione definitiva) degli strumenti urbanistici generali, siano essi Piani regolatori (Prg) o Piani strutturali comunali (Psc).
In questo modo si chiude, con un pronunciamento del massimo livello che conferma il corretto operato seguito dal Comune, una questione apertasi dopo l'adozione del Psc di Castelnovo nel 2003.
La diatriba si era aperta proprio sull'interpretazione da dare alla normativa per l'Ici sui terreni edificabili: secondo alcuni esperti in diritto tributario i proprietari di questi terreni erano tenuti a pagare l'Ici a partire dalla approvazione definitiva degli strumenti urbanistici, mentre secondo altri si doveva pagare a partire dall'adozione, inquanto i valori di mercato di un terreno variavano immediatamente, in conseguenza dell'ottenuta prospettiva di edificabilità.
Nel 2006 il “Decreto Bersani” aveva già sancito, con norma di interpretazione autentica (valida quindi anche per gli anni passati) che per pagare l'imposta in base al valore venale è sufficiente la previsione del terreno in uno strumento urbanistico generale. A tale norma avevano eccepito alcune commissioni tributarie, con pronunciamenti diversi. In conseguenza di ciò si era arrivati alla Corte Costituzionale che ora si è pronunciata confermando che “dal momento in cui un Comune adotta o modifica lo strumento urbanistico, le aree edificabili devono pagare l'Ici in base al valore di mercato, e ciò a prescindere dalla circostanza che l'edificabilità sia solo potenziale, non essendo necessaria a tal fine la successiva approvazione della Regione o della Provincia, e l'adozione di strumenti attuativi”.
In pratica la sentenza ha confermato che il valore di un'area inizia a salire non appena viene adottato il documento che ne indica l'edificabilità, e questo valore continua ad apprezzarsi man mano che ci si avvicina all'approvazione definitiva del documento.
A Castelnovo il Psc era stato adottato nel 2003, ed approvato definitivamente nel 2005: le questioni sollevate da alcuni cittadini riguardavano l'Ici dei nuovi terreni edificabili per le annualità 2004 e 2005: ora viene confermata la correttezza dell'operato del Comune di Castelnovo Monti nell'applicare l'imposta. Peraltro il Comune di Castelnovo, nell'intento di andare incontro alle esigenze dei cittadini senza atteggiamenti vessatori, aveva applicato sulle due annualità uno sconto medio del 50%.
