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Toano, commemorazione di Ca’ Marastoni

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“Domenica celebreremo il sessantatreesimo anniversario della battaglia di Ca’ Marastoni, che scoppiò il primo aprile 1945, giorno di Pasqua, e in cui si fronteggiarono aspramente brigate partigiane e truppe naziste”: il sindaco Michele Lombardi illustra il programma di una manifestazione che ogni anno, a fianco dell’Amministrazione comunale, vede impegnate le associazioni partigiane e le scuole toanesi.

“Alle 9,30, a Cerrè Marabino - spiega Lombardi - avverrà la deposizione di una corona presso il cippo dedicato a Valentina Guidetti, giovane staffetta premiata con la medaglia d’argento al valore, il cui sacrificio (fu intercettata nella notte mentre cercava di ristabilire i collegamenti tra i reparti partigiani e uccisa in modo barbaro), assieme a quelli del capitano della 284.a Brigata “Fiamme verdi” William Manfredi (medaglia d’argento al valore militare) e dei partigiani Vito Caluzzi (medaglia di bronzo), Ariante Mareggini, Meuccio Casotti (medaglia di bronzo), Ennio Filippi (medaglia di bronzo) e Valentino Lanzi, contribuì a determinare le sorti della battaglia: sulla cima del monte Castagna i tedeschi furono infatti respinti e piegarono in ritirata. Seguirà l’intervento di Clementina Santi, assessore alla cultura della Comunità montana”.

A Ca’ Marastoni, a partire dalle 10,30, si snoderà poi un corteo con la deposizione di una corona di alloro. Il programma proseguirà con la concelebrazione della Messa da parte di don Giuseppe Dossetti e don Alpino Gigli, il saluto del sindaco Lombardi e gli interventi dell’assessore provinciale Giuliano Spaggiari e del presidente provinciale dell’Alpi, Danilo Morini. Parteciperà il corpo bandistico di Cavola.

“Si terrà infine la commemorazione dell’evento - conclude il primo cittadino - a cura degli studenti dell’istituto comprensivo di Toano. La nostra scuola conferma così la fattiva collaborazione con le istituzioni, dimostra sensibilità verso il territorio e partecipazione alle vicende locali, continuando a fornire ai propri alunni stimoli più che significativi”.