Home Cronaca Cho Oyu 2008: presentata la spedizione alpinistica coniugata alla solidarietà

Cho Oyu 2008: presentata la spedizione alpinistica coniugata alla solidarietà

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Alpinismo e solidarietà sono le due parole su cui si è giocata la bella serata di presentazione della prima spedizione ad un 8000 metri in partenza dal nostro Appennino. Tra il 28 agosto e i primi di ottobre quattro forti alpinisti “nostrani”: Nicola Campani, Daniele Corsini, Fausto Sassatelli e Fabrizio Silvetti tenteranno la scalata agli 8201 metri del Cho-Oyu in Himalaya, la sesta montagna del pianeta.

Tutti e quattro erano presenti al Centro culturale polivalente alla serata di presentazione assieme a Ngima Sherpa, la guida nepalese che li coadiuverà nell’impresa gestendo la parte organizzativa e le attività del campo base a 5700 metri.

Fitta la presenza di amici e di cittadini che hanno voluto dimostrare la vicinanza ai nostri alpinisti, ma anche contribuire ad un’azione di solidarietà nei confronti degli orfani nepalesi della Buddist Child Home di Katmandu.
E sono state proprio le immagini di questa casa di accoglienza che si son potute vedere grazie alle foto e ai video raccolti dal gruppo di trekkers appenninici che qualche settimana fa hanno compiuto un viaggio in quei luoghi splendidi.

E non solo le immagini dei bambini, ma anche quelle degli spazi immensi delle grandi altezze, degli oltre 5000 metri, dove l’aria è sottile e la respirazione difficile. Nel cortile interno del Centro culturale era stato allestito una sorta di campo in quota col materiale che gli alpinisti, con l’aiuto degli yak, dovranno portarsi al seguito: dalla tendina al sacco a pelo, la tuta, gli occhiali, la lampada frontale, il piccolo computer per le comunicazioni e tanto, tanto altro.

La guida Ngima Sherpa ha poi voluto cucinare, per i tanti ospiti, qualche piatto dei luoghi e tanti li hanno gustati, anche se le torte delle nostre rezdore non hanno subito la concorrenza.

A chiudere la serata Nicola Campani ha illustrato i tempi e le modalità della spedizione che avverrà in stile alpino e senza ossigeno con l’allestimento di due campi in quota a 6400 metri e a 7100 metri. Il tentativo alla vetta comporterà quindi il superamento di un dislivello di 1100 metri da compiersi di seguito.

Si potrà seguire l’impresa sul sito www.chooyu2008.com. Per chi non avesse potuto essere presente al Polivalente una sorta di replica della serata è prevista a Vezzano sul Crostolo domenica 20 luglio dalle ore 18 in piazza della Vittoria.