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“Migrazioni e cittadinanze”, partendo dal piccolo

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“Migrazioni e cittadinanze, partendo dal piccolo” è il tema del seminario che si terrà venerdì pomeriggio, 28 novembre, nel teatro Bismantova di Castelnovo ne' Monti, con inizio alle ore 14,30.

“Si tratta di un approfondimento - spiega il sindaco Gian Luca Marconi - a conclusione del progetto provinciale ‘Famiglie immigrate ricongiunte’, indetto dal Servizio sociale unificato del distretto di Castelnovo ne' Monti in collaborazione con la Provincia e con il patrocinio della Regione”.

Dopo i saluti e l’introduzione del primo cittadino castelnovese, in qualità di rappresentante del Comune capodistretto, e di Marcello Stecco, assessore provinciale alla solidarietà, ci saranno la presentazione del rapporto 2008 dell’Osservatorio provinciale sulla popolazione straniera, a cura di Maria Lodovica Fratti, dirigente del Servizio programmazione sociale, sanitaria ed abitativa della Provincia, e della ricerca sulle famiglie immigrate ricongiunte, condotta da Mara Tognetti, docente di politiche sociali e politiche dell’immigrazione presso la Facoltà di sociologia dell’università Milano-Bicocca.

“Il programma - sottolinea Chiara Torlai, coordinatore area famiglie del Servizio sociale unificato - prevede poi la presentazione di esperienze particolarmente significative e attività di ricerca-azione realizzate nelle scuole della montagna sull’integrazione sociale, culturale e scolastica, a cura del Gruppo intercultura del Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica (Ccqs). Interverrà quindi Alessandro Sacchi, direttore della fondazione Enaip, che parlerà dell’esperienza del proprio ente sull’inserimento socio-lavorativo degli adolescenti immigrati”.

Prenderanno infine la parola Agnese Marazzi, responsabile area minori del Servizio sociale unificato, e Clara Vassallo, della cooperativa di solidarietà sociale L’Ovile, coordinatrice del progetto “Lavorare in rete per l’integrazione”, sul tema “Nella prossimità: percorsi di coesione sociale, mediazione, costruzione di relazioni nella quotidianità”, nonché Azzeddine Essadiki ed Esmina Gutic, che porteranno le loro testimonianze.

“Dopo il dibattito e le conclusioni - conclude il sindaco Marconi - ci saranno ‘La sfilata dell’amicizia: storia, storie e sapori’ e un buffet nel foyer del teatro a cura del gruppo 'Donne del Mondo', che opera sul nostro Appennino, e del gruppo di volontariato Vincenziano di Cavriago, con il contributo di Dar Voce”.