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Giovanni Teneggi nuovo coordinatore Tai (Tavolo associazioni imprenditoriali) per Confcooperative

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Giovanni Teneggi, 40 anni, originario di Rosano di Vetto e residente a Castelnovo ne' Monti, direttore di Confcooperative Reggio Emilia, è il nuovo coordinatore del TAI, il Tavolo delle associazioni imprenditoriali di cui fanno parte Assindustria, Api, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confartigianato Imprese, Cna, Cia, Confagricoltura, Coldiretti, Confcooperative e Legacoop.
Teneggi succede a Francesco Pignagnoli, presidente di Confesercenti, che ha guidato il Tavolo negli ultimi sei mesi.

“La difficile situazione congiunturale che stiamo vivendo – sottolinea Teneggi – rappresenta un forte stimolo al rafforzamento del lavoro del TAI, unica realtà all’interno della quale sono presenti tutte le associazioni imprenditoriali senza eccezioni e dove si possono confrontare per stabilire linee di lavoro comune da portare al centro dell’azione di altri enti e strumenti (ad esempio il tavolo anticrisi provinciale) all’interno dei quali le associazioni sono ciascuna protagonista ma anche co-protagoniste di riflessioni, azioni e progetti”.

“Darsi obiettivi strategici comuni – prosegue il neo-coordinatore del TAI – così come affrontare insieme il tema degli ammortizzatori, della responsabilità sociale dell’impresa in una situazione che mette in difficoltà le famiglie e i lavoratori, del credito e degli investimenti pubblici per lo sviluppo economico, i servizi, la sicurezza, la viabilità e le infrastrutture è dunque oggi quanto mai necessario, consapevoli delle difficoltà che vivono le imprese e al tempo stesso della responsabilità con la quale le associazioni debbono agire per superare la crisi e dare prospettive di sviluppo al territorio, agli imprenditori e alle famiglie”.

“Una responsabilità – conclude Teneggi – alla quale le associazioni del TAI debbono e vogliono rispondere rafforzando il lavoro comune, seminando in tal modo anche elementi culturali che contrastino il rischio di una disgregazione sempre connaturato a situazioni di difficoltà”.

E il programma di lavoro del prossimo semestre definito nell’ultima riunione del TAI va proprio in questa direzione, ponendo in evidenza alcune priorità sulla crisi economica, con le associazioni invitate al Tavolo provinciale che rappresenteranno, di fatto, una delegazione del TAI), sul patto per lo sviluppo (che va concretizzato sviluppando ulteriormente alcuni temi, tra i quali il rapporto fra economia locale e Università, il polo tecnologico, la promozione e il marketing territoriale), gli strumenti di pianificazione territoriale, la predisposizione di un documento comune delle associazioni in vista delle prossime elezioni amministrative e, ancora, i problemi della montagna e le opportunità di sviluppo.