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La nuova vita del secolare Canale d’Enza: Canossa a raccolta in teatro sabato 14

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CANOSSA (10 marzo 2009) – “Si scrive in questi anni un capitolo talmente importante per il canale d’Enza – evidenzia Emilio Bertolini, presidente della Bonifica Bentivoglio Enza, - che abbiamo messo in calendario un appuntamento pubblico per sabato 14 marzo alle ore 10 presso il teatro Matilde di Canossa a Ciano d’Enza, rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire il complesso piano di interventi che hanno già preso avvio nel 2008 e che termineranno nel 2010”. Ammonta a 8 milioni di euro il finanziamento ottenuto dal Piano irriguo nazionale del Ministero per le politiche agricole e volto all’ammodernamento e la messa in sicurezza del canale stesso.

“E’ significativo - interviene Enzo Musi, primo cittadino di Canossa, - che un canale così importante inizi il suo percorso lungo 36 chilometri proprio nel cuore delle terre matildiche. Personaggi storici di uno spessore rilevante hanno scritto la storia ed anche Borso d’Este quando nel 1462 realizzò questo Canale entrò di diritto nel novero di questi. Oggi siamo grati di collaborare con l’ente consortile per questo intervento importante svolto in misura maggiore nel nostro Comune”.

Sabato mattina interverrà anche Vito Fiordaligi, direttore dell’ente consortile che spiega come “il canale d’Enza gioca ruoli fondamentali che spaziano dalla sicurezza idraulica di un vasto tratto della nostra provincia, all’irrigazione delle terre da Canossa fino a Brescello; si pensi che nel 2008 abbiamo derivato oltre 25 milioni di metri cubi d’acqua”. Si entrerà poi nel vivo con le parole dell’ingegnere Monica Raffaele, progettista e direttore dei lavori affrontando temi quali la potenziale capacità di deflusso e il risparmio idrico che tali interventi incrementeranno nonché l’innalzamento dei livelli di sicurezza sia per le maestranze al lavoro che per coloro che transitano lungo questi tratti. I lavori sul tratto tra Canossa e San Polo, riguarderanno anche l’incremento della produzione di energia elettrica pulita, realizzando nuove centraline idroelettriche. Significativo sarà poi l’intervento di Giuliano Cervi, l’architetto del paesaggio curatore di numerose pubblicazioni dedicate proprio al delicato equilibrio naturale del canale stesso. “Sarà importante per tutti i cittadini la possibilità di fruire del percorso ciclo-pedonale che verrà realizzato lungo il canale d’Enza nel tratto tra San Polo e Ciano, intervento che incrementerà la possibilità di godere di uno scenario così ricco sia da un punto di vista ambientale che storico”. Previsto anche l’intervento di Ivo Gibertini, assessore ai lavori pubblici.

(Gabriele Arlotti)