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Le Cinque Terre, per la prima volta, si spostano nel Parco nazionale dell’Appennino. E Neve Natura fa il boom di pernottamenti

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SUCCISO (24 marzo 2009) – Le scuole nel Parco Nazionale? Mille e cinquecento pernottamenti in meno di due mesi. Sono i numeri clamorosi del progetto Neve Natura che, questa settimana, per la prima volta, accoglie e si apre agli studenti delle Cinque Terre. Salgono a Succiso, infatti, gli studenti dell’Istituto comprensivo di Riomaggiore. Sono ragazzi abituati a respirare “aria di Parco”, perché questi allievi giungono proprio dal cuore ligure delle Cinque Terre: vivranno cinque giorni in Appennino grazie al progetto Neve Natura Scuole del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.

Un programma ricco di opportunità alla scoperta della Valle dei Cavalieri, tra Succiso, Pratizzano e, come sottolinea Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale “questa presenza segna un ulteriore allargamento di orizzonti; sta dentro un’idea che cammina lentamente ma che è feconda: la riscoperta della vicinanza dell’Appennino con il mare. Una visione che si sviluppa con il progetto Neve Natura ma che può diventare una direttrice economica e di sviluppo territoriale”.

Tra una traversata in ciaspole e una lezione sui grandi predatori presenti nel territorio del Parco, gli studenti vivranno esperienze significative come quella della scoperta del ciclo del latte che vedrà gli alunni liguri far visita alla Latteria del Parco a Gazzolo ma anche ad un allevamento sito in località Pallarino, nell’intento di porre in evidenza le opportunità economiche che le terre di montagna possono offrire.

Le attività proposte agli studenti provenienti da Riomaggiore sono volte a sottolineare il nuovo modo di intendere turismo in montagna fatto di proposte culturali e scambio di esperienze nello spirito di sostenibilità che contraddistingue il progetto Neve Natura. Un progetto quello promosso dal Parco Nazionale che in meno di due mesi ha permesso a ben 344 allievi di 12 istituti e oltre 28 insegnanti, di godere di periodi soggiorni nelle strutture ricettive presenti sul territorio del Parco per un totale di 1488 pernottamenti. Numeri significativi per il turismo della nostra montagna considerando anche la doppia valenza di Neve Natura che se, da una parte propone un nuovo modo di vivere la montagna, dall’altra facilita il fare sistema tra le istituzioni e i soggetti che si occupano di attività produttive e culturali.

(Gabriele Arlotti)