Riceviamo e pubblichiamo.
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Da parecchi giorni alcune persone stanno usufruendo della opportunità che Redacon offre per esternare non solo il pensiero personale nei riguardi dell'ormai patetica situazione dell' AtcRe4 Montagna ma anche per dubitare in modo sleale sulla attendibilità dei dati e delle notizie, e del Comitato incaricato, ma ancor più grave è mettere in discussione la serietà ed onestà dello stesso Comitato.
Non vogliamo riprendere a parlare della spinosa vicenda dell'ATC RE4 Montagna, in quanto riteniamo che chi ha voluto e chi doveva essere informato, abbia già una reale e completa visione dei fatti.
Per correttezza nei confronti degli asssociati, firmatari e dell'opinione pubblica crediamo sia doveroso ribadire la veridicità dei numeri e delle notizie:
nr. firme raccolte per il Cambiamento radicale del Comitato ATC Montagna raccolti nei Comuni di Castelnovo ne' Monti e Vetto = 519
nr. firme raccolte per il Combiamento Radicale del Comitato ATC Montagna raccolte nei Comuni di Villa Minozzo, Ligonchio, Ramiseto = 97
Tutte le 616 firme sono state depositate presso l'assessorato ambiente della Provincia di Reggio Emilia.
E' stato redatto un programma di gestione e sviluppo con le idee di tutte le componenti, rispettosi di ogni forma di caccia e con molti aspetti innovativi. Questo documento è depositato presso la Presidenza della Provincia di Reggio Emilia. Vorremmo inoltre precisare che il Comitato incaricato scrivente è l'unione delle Associazioni venatorie Federazione Italiana della Caccia, Enalcaccia, Libera Caccia, Italcaccia che rappresentano la maggioranza dei cacciatori residenti nei Comuni di Castelnovo ne' Monti, Vetto, Villa Minozzo, Ramiseto e Ligonchio, quindi ci pare normale pensare che il Comitato abbia l'onere e il dovere di rappresentare tutti coloro che da tempo e in vari modi stanno cercando di manifestare il loro malcontento e la richiesta di rinnovamento nei Confronti dell' AtcRe4 Montagna.
(Il Comitato delle associazioni venatorie della montagna)
