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Fiabe in piazza: ottimo riscontro

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Ha avuto davvero un grande successo la parte castelnovese dell’edizione 2009 di “Reggionarra”, che ne costituiva la principale novità. E’ stata una domenica che ha visto le piazze del centro affollate di famiglie, in un'ottima atmosfera di divertimento con i bambini coinvolti in prima persona, a vivere il paese per un giorno chiuso al traffico in piena libertà.

Il centro storico ha potuto mostrare una nuova faccia, diventando per un giorno il “centro delle storie”, con le piccole e raccolte piazzette che hanno preso vita grazie a narrazioni e rappresentazioni, alcune di qualità eccezionale come quelle a cura di Monica Morini, attrice professionista; ma tutte comunque apprezzatissime. Un risultato davvero straordinario, soprattutto se si considera che "Reggionarra" saliva “Ne’ Monti” per la prima volta in assoluto; un risultato raggiunto grazie alla collaborazione di genitori, educatori, autori, musicisti, artisti e artigiani del racconto, coinvolti in un grande palcoscenico a cielo aperto dedicato alle fiabe.

L’evento ha visto contribuire insieme agli organizzatori “storici” dell’evento (Comune di Reggio Emilia, istituzione scuole e nidi d’infanzia, Centro internazionale Malaguzzi, Reggio children, Associazione internazionale Amici di Reggio Children e Provincia), anche importanti realtà dell’appennino, come l’associazione di volontariato Casina dei bimbi, il Comune e la biblioteca comunale di Castelnovo, la Comunità montana, DarVoce – Centro di Servizio per il Volontariato e il Teatro dell’Orsa.

Sulla riuscita ottimale dell’iniziativa dice il sindaco Gian Luca Marconi: “Castelnovo ha partecipato per la prima volta a questa importante iniziativa con le proprie famiglie, i bimbi, il paese intero. Grazie alla collaborazione con l’associazione Casina dei Bimbi, proprio i più piccoli sono stati i protagonisti assoluti dell’evento: Castelnovo in questa occasione si è messo in gioco con i suoi elementi migliori, nel campo della cultura e dell’arte ma non solo. Il teatro, la biblioteca, i volontari, la musica e il Merulo, la bellezza del centro storico, i valori che sono alla base della nostra comunità”.