Home Cronaca Alessandro Davoli ringrazia per i voti leghisti e l’ingresso in Consiglio comunale

Alessandro Davoli ringrazia per i voti leghisti e l’ingresso in Consiglio comunale

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Riceviamo e pubblichiamo

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Grazie agli elettori.

Perché devo ringraziare gli elettori? Perché, dati di fatto e non chiacchiere, la lista "Castelnovo libera" ha ottenuto 1867 voti, pari al 28%, con quattro consiglieri eletti. Mentre solo 1608 voti, pari al 23,97%, ottenne nel 2004 la precedente lista “Civica per Castelnovo Monti” sostenuta dagli stessi partiti di oggi, Lega Nord, PDL (AN più Forza Italia), guidata dal titolato prof. Umberto Casoli, al quale non si potevano imputare le cosiddette “pazzie” o “intemperanze” del signor Alessandro Davoli.

Quindi devo ringraziare gli elettori, i quali, nonostante il forte scontro con l’amministrazione uscente, la presenza di altra lista di centro, Persone e Montagna, con parte dell’Udc, alcuni iscritti PD, persone vicine al volontariato e stimati professionisti come il dott. Mario Attolini, hanno confermato la fiducia e la stima nella mia persona, nella mia squadra di candidati e nel mio programma.

Interventi all’ultima ora di buona parte dell’elettorato di Rifondazione Comunista, quasi cinquecento voti, andati in soccorso a Marconi (dichiarazione del Bizzarri sulla Gazzetta di Reggio), di parte di notabili locali del PDL, e di un’esponente regionale, che hanno suggerito di votare il signor Tamburini, hanno frenato lo strepitoso successo della lista "Castelnovo libera", e per essere obiettivi del suo leader e candidato sindaco, Alessandro Davoli.

"Castelnovo libera" è al 28%! Ora i commentatori che pronosticavano al massimo un 15% di consensi, i vari “commento firmato” che si dovevano verificare l’8 giugno, che fine hanno fatto? Onestà intellettuale e morale avrebbero voluto che dichiarassero di aver sbagliato grossolanamente, ma tant’è... buona fede buona fede, dove sei?

Devo ringraziare gli elettori anche per il forte incremento della Lega Nord, che qui a Castelnovo Monti ha ottenuto uno dei più alti risultati tra i 37 comuni nei quali si è votato. Da 376 voti del 2004, pari al 5,67 %, ai 1140 di oggi, pari al 17,3 %! Se questo è essere sfiduciati, spero di essere “non” votato cosi anche in futuro, e tra un anno ricordo che ci sono le regionali ...

Quindi grazie agli elettori che non hanno seguito i corvi “rossi, grigi o neri” e le chiacchiere ma il buon senso. A questi elettori: giovani, operai, contadini, impiegati, padri e madri di famiglia, anziani, disoccupati, (e anche un nuovo cittadino italiano, originario del Marocco), dico grazie di cuore, e per loro, per la loro fiducia, m’impegno a portare avanti un’opposizione coerente e rigorosa, attenta a tutti gli atti amministrativi, critica verso il mal governo, propositiva e collaborativa, all’occasione, per il bene non di singoli interessi ma di tutta la comunità castelnovese. Grazie ancora!

(Alessandro Raniero Angelo Davoli, capogruppo "Castelnovo libera")

3 COMMENTS

  1. Ho sbagliato, ma solo di un terzo.
    Caro Alessandro

    ebbene sì mi sono sbagliato. Ma solo di un terzo. E lei, invece, si è sbagliato di 2/3.

    Mi sono sbagliato perchè pensavo – come ho scritto in un commento – che lei catalizzasse il 15% di voti (ne ha invece ottenuti il 13% in più).

    Ma lei ha sbagliato una prima volta quando ostentava la sua certezza di essere sindaco. Così non è stato.

    E, soprattutto, ha sbagliato una terza volta quando non è riuscito a intercettare un ulteriore 10% di voti (quasi un migliaio) di elettori che a Castelnovo hanno sostenuto il Centro-destra alle Europee, ma che alle comunali non l’hanno votata nemmeno turandosi le orecchie per la sua roboante campagna, fatta di magistratura, bande e bandiere.

    Mi creda Alessandro, l’alternativa a Castelnovo c’è e ci dovrà essere. Ma senza campagne così violente. La politica la si fa in aula e sulla stampa. Non per aule di tribunali o corsie preferenziali familiari per vedere eletto il proprio figlio.

    Abbiamo sbagliato entrambi, insomma. Ma il mio non è un mezzo gaudio, è semplice constatazione dei fatti. Lei ora è chiamato a esercitare il ruolo di minoranza nel quale ripongo profondo rispetto e fiducia. Spero nelle misure (e nei toni) più opportuni. Ma anche stavolta, temo, mi sbaglierò. Spero solo di un terzo.

    Saluti

    (Fulminant La Penna)

  2. politica costruttiva
    Penso che se si fosse attuata una politica più costruttiva (programmi…proposte)e meno distruttiva (polemiche varie…), probabilmente il Sig. Davoli avrebbe raccolto molti più voti.

    Meditate gente meditate.

    (Alessandro)

  3. Soccorso rosso?!
    Da non addetto ai lavori mi pongo un quesito che GIRO ai lettori di Redacon: SI PUO’ ANDARE IN SOCCORSO DI UN’AMMINISTRAZIONE COSTRUENDO UNA LISTA ALTERNATIVA? (N.B.: SIAMO FUORI DAI CENTRI/BALLOTTAGGIO!) Non è invece questo un modo per favorire gli avversari di Marconi (Davoli o Tamburini) andando ad erodere parte dell’elettorato di sinistra? Se Marconi avesse perso per 100 voti? Dico SINISTRA perchè so che Mattia ci tiene a ribadire che si trattava di lista civica, ma la posizione personale di Luigi Bizzarri è comunque da sempre, coerentemente (dal suo punto di vista), ben delineata.

    (Umberto Gianferrari)