Un evento musicale di alto livello e fuori dal comune è in programma la sera del 15 agosto, nella chiesa della Pieve di Castelnovo ne' Monti, alle ore 21. Nel giorno che per Castelnovo rappresenta anche la sagra, essendo la parrocchia intitolata a S. Maria Assunta, è ormai tradizione che il gioiello architettonico del paese, l’antica Pieve di Campiliola, ospiti un concerto canoro.
L’evento di questo 2009 vedrà addirittura una anteprima nazionale, l’esecuzione di una messa cantata mai presentata in Italia. Si tratta della Missa Gaia (conosciuta anche come Earth Mass), una opera di Paul Winter che fu composta tra la fine degli anni ’70 ed i primi ’80, e la cui prima assoluta fu nella Cattedrale di “St John the Divine” a New York. Si tratta di un’opera il cui tema centrale è l’ecologia e l’amore per l’ambiente, tema che inizialmente, dopo l’anteprima, suscitò qualche perplessità e stupore, e la messa venne giudicata al limite tra musica sacra ed esperienza new age. Ma proprio sul tema ecologico la Chiesa ha progressivamente posto sempre maggiore interesse, fino ad arrivare ai chiari messaggi anche recentissimi del Papa.
Il successo della messa di Winter viene confermato dal fatto che dal 1981 nella stessa chiesa di New York viene riproposta ogni anno, la prima domenica di ottobre. Musicalmente la composizione è molto articolata, ed oltre a strumenti sia classici che moderni la struttura sonora prevede anche momenti in cui il chiaro riferimento sono i versi di animali, come i lupi dell’Alaska, le aquile, le balene il cui canto in certi passaggi si fonde agli strumenti.
Integrare la “musica del mondo” con la musica degli uomini sembra essere l’obiettivo di questa grandiosa composizione, i cui testi invece sono ripresi principalmente da parole di San Francesco, forse la prima, grande coscienza ecologica della storia.
La "Missa Gaia", presentata per la prima volta in Italia, sabato sera sarà eseguita da una formazione canora che vedrà unirsi la Corale della Resurrezione, diretta dal maestro Giovanni Mareggini, ed il Coro Bismantova, diretto dal maestro Giovanni Baroni: due gruppi canori che hanno già collaborato in altre occasioni ed in particolare per l’allestimento di grandi messe corali (ad esempio la Missa Creola argentina o la Misa Luba africana).
Ai due cori, per un totale di più di 80 cantori, si affiancheranno la solista reggiana Sara Fornaciari, e strumentisti di alto livello con oboe, corno inglese, arpa, violoncello, organo, pianoforte, basso, percussioni, per eseguire le musiche che sono in parte di chiara ascendenza classica, mentre in altri brani si avvicinano a composizioni ritmiche vicine alle canzoni africane.