Un cittadino extracomunitario in Italia senza permesso di soggiorno, già colpito da provvedimento di espulsione, è stato arrestato quest'oggi dalla Polizia municipale di Castelnovo ne' Monti, coordinata dal commissario Marco Longagnani. Inoltre è stato trovato senza patente alla guida di un motorino non revisionato e in possesso di merce da vendere senza i necessari permessi.
E.A.S., 34enne nato in Marocco, ora si trova in carcere a Reggio Emilia in attesa del giudizio per direttissima, in programma nella giornata di domani, mercoledì 9 settembre.
Questa mattina gli agenti della Municipale castelnovese stavano viaggiando in direzione Toano, per effettuare un servizio di polizia stradale, quando all’altezza di Gatta notavano un cittadino straniero alla guida di un ciclomotore su cui erano caricati diversi voluminosi borsoni. Gli agenti hanno fermato l’uomo per un controllo e hanno ispezionato i borsoni, che contenevano abiti e articoli per la casa, oggetti che vendeva in forma ambulante, casa per casa.
Il controllo proseguiva e il cittadino straniero risultava privo di patente e il suo motorino era inoltre non revisionato. Inoltre, alla richiesta dei documenti di soggiorno, si rifiutava di esibirli, senza però spiegarne il motivo. A quel punto gli agenti della Municipale portavano l’uomo al comando di Castelnovo, dove, grazie ai dati d’archivio, lo identificavano come E.A.S., classe 1975, già colpito da provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Reggio Emilia un anno fa, il 1° settembre 2008.
La Polizia municipale ha così arrestato E.A.S. in flagranza di reato, per violazione delle norme contenute nel testo unico sugli stranieri; e lo denunciato per il rifiuto ad esibire i documenti. L’uomo è stato portato subito al carcere di Reggio Emilia, in attesa del processo per direttissima, che si svolgerà, come detto, domattina. Ad E.A.S. sono state anche comminate due multe per violazioni alle norme sulla circolazione stradale (€ 858,72 e fermo del veicolo per 60 giorni) e sul commercio (€ 5164 e sequestro della merce in quanto sprovvisto di ogni titolo alla vendita).
Ma con cosa paga??????
Però una domanda sorge spontanea: come farà a pagare circa 6.000 euro se tutto quello che possedeva (borsoni di roba da vendere) gli è stato sequestrato? Bene il controllo, però mi sembra alquanto irrealistico che possa pagare la contravvenzione elevata. A parere del sottoscritto, in questi casi, meglio accompagnare alle frontiera chi già doveva essere espulso.
(mb)