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Viano, cambio di rotta sul consumo del suolo

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Gli incontri di questo fine settimana tenuti a Rio Saliceto nell'ambito della nona edizione della festa della natura hanno dato ampio spazio alla decrescita felice, con la presenza di noti esponenti delle alternative alla crisi globale come Maurizio Pallante, Marco Boschini (Comuni Virtuosi), Ermes Drigo, Matteo Incerti, Alessandro Mortarino (coordinatore nazionale di Stop al Consumo di Territorio) e Heidemarie Schwerner.

Mortarino, dopo gli incontri di Rio Saliceto, è andato in visita alla sezione reggiana di SCT, con sede Ca' Bertacchi, impegnata nella salvaguardia de “Il Cannocchiale” minaccito da un nuovo quartiere residenziale di 3.950 mq di edificabilità.

“Anche in questa occasione - spiega Mortarino - è emerso come esempio da seguire il caso del Comune milanese Cassinetta di Lugagnano -1800 abitanti- che negli scorsi anni ha fatto una scelta di partecipazione demoratica che ha portato i cittadini assieme all'Amministrazione comunale e ai tecnici del settore di rivedere il piano regolatore azzerando le nuove costruzioni e agevolando il recupero e la ristrutturazione dell'esistente, più che sufficiente per tutte le esigenze attuali e prossime.

L'incontro di domenica a Ca' Bertacchi, - continua - ha anche confermato l'attenzione primaria che il movimento nazionale rivolge alla salvaguardia del Cannocchiale tanto da aver portato alla decisione di scegliere quest'area del comune di Viano come emblema provinciale di un cambiamento culturale e sociale che possa diventare un riferimento per tutti i comuni del reggiano e nazionale.

Infatti nell'occasione la nostra Ca' Bertacchi si è candidata ad ospitare in gennaio il secondo congresso nazionale del movimento SCT. Ricordiamo che il primo congresso è stato organizzato proprio a Cassinetta di Luganano.”

“Speriamo che anche Viano riesca a diventare un Comune virtuoso e migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti - sottolinea il coordinatore reggiano Giovanni De Vito - . Il Sindaco Bedeschi ci è sembrato molto attento ai problemi dell'ambiente e quand'era consigliere all'opposizione aveva in più occasioni sostenuto le proteste dei cittadini che chiedevano la protezione del patrimonio ambinetale. Sappiamo che non ha poche difficoltà nell'avere ripreso in mano dalla precedente Amministrazione un piano regolatore molto criticato. A breve - conclude De Vito – conosceremo l'esito del nostro “Cannocchiale”.

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  1. Purtroppo il sindaco di Viano Giorgio Bedeschi e la sua coalizione non hanno saputo dare alla cittadinanza un segnale di cambiamento. Pur avendo i pieni poteri e la possibilità di fare una variante riducendo i metri quatradi di edificabilità sul “Cannocchiale” hanno preferito approvare il Psc promosso dalla precedente amministrazione di centrosinistra. “Con i cittadini di Ca’ Bertacchi e S. Giovanni la Lega nord si batte perché gli angoli più belli di Viano e del suo territorio non siano devastati da continue colate di cemento”. Parlava così, quando era all’opposizione, l’attuale primo cittadino di Viano Giorgio Bedeschi. Glielo hanno ricordato, rinfacciandogli il mancato coraggio nel dare un esempio per un cambiamento coerente, i Comitati di Ca’ Bertacchi.

    (Giovanni De Vito)