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Continua in montagna il bracconaggio

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"Dei cittadini ci hanno segnalato che nei giorni scorsi – dichiara Massimo Becchi, presidente delle Guardie ecologiche di Legambiente Reggio Emilia - in località Casenove in comune di Ligonchio hanno assistito all’abbattimento di un cervo, l'ennesimo atto di bracconaggio verso una specie non cacciabile nella nostra provincia, effettuato nottetempo con due mezzi fuoristrada. I bracconieri, accortisi di essere stati visti, hanno lasciato di gran fretta il luogo in cui avevano sparato, noncuranti di verificare se avevano abbattuto l'animale o meno. L'animale, morto, è stato rinvenuto dalle nostre Guardie ecologiche della montagna due giorni fa, mancante della testa, asportata per il trofeo e ormai ridotto ad un mucchio di ossa dagli altri animali del bosco. La carcassa, di cervo maschio e di grosse dimensioni, è stata rinvenuta in prossimità del luogo dello sparo, a circa 50 metri nel bosco sottostante Casenove, dove è avvenuta la battuta."

"Nei prossimi giorni - conclude Becchi - intensificheremo i controlli antibracconaggio, ma resta fondamentale la collaborazione con i cittadini, vista la vastità dell'area montana e il ripetersi frequente del fenomeno. Occorre infatti una tempestiva segnalzione di questi fenomeni, che può essere fatta al numero 348 7419763".

3 COMMENTS

  1. Ma le guardie…
    Scusate, ma le guardie provinciali, i carabinieri, i vigili urbani, la forestale……! Tutti sanno che alcune zone sono “vocate” al bracconaggio. Basterebbero 20000 € di multa e l’arresto per deterrente.
    Saluti.

    (Roberto Malvolti)

  2. Bracconaggio d’oltre confine? Certe notti…
    Mi diceva un cacciatore, stamani, di cacciatori (?) che vengono a cacciare qui ma sono residenti in altra regione confinante. Pare che alcuni di questi partano alle 4 del mattino, per arrivare dalle nostre parti dopo avere dato una “sbirciatina” all’alba in zona… Io sono stato di notte, con una GEV di Legambiente, a fare vigilanza e posso testimoniare che non tutte le notti la Polizia provinciale e gli uomini della Forestale sono a nanna… Anche partendo a notte per la pesca in mare o rientrando a notte fonda ho visto dei fuoristrada bianco-verdi vigilare nei boschi… Mi dicono però che alcuni valichi siano molto più sorvegliati di altri, inducendo così taluni a svalicare da passi meno trafficati. Meglio quindi “spalmare” la vigilanza uniformemente, lassù…

    (Umberto Gianferrari)