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Il presepe e i segni del tempo

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Dopo le due mostre dedicate nel 2007 e nel 2008 a “Il presepe e la neve”, il tema del presepio quest’anno viene messo a raffronto, nella mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti, con alcuni “temi” fotografici ben rappresentati dalle preziose immagini realizzate dal salernitano Enzo Rosamilia – fotografo con un lungo curriculum espositivo e docente di fotografia all’Istituto statale d’arte di Salerno – che presenta una ampia personale a carattere quasi antologico.

Le scene di presepio vedono accostate, in una selezione proveniente da diverse collezioni private e composta da una trentina tra scene e gruppi di statue, le realizzazioni di alcuni tra gli autori più importanti a livello nazionale e internazionale: terracotte di Rosario Patané, Francesco Scarlatella, Enico Salemi e Raffaele De Angelis, statue in cartapesta del pugliese Marco Epicochi e dei fratelli De Matteis, gruppi di statue di pregiata fattura degli spagnoli Fratelli Castells e di Francesco Narracci, diorami in carta, di cui un trittico copia da Martin Engelbrecht (Augusta, Baviera) e altri teatrini di carta di produzione tedesca, francese, italiana e ceca, per terminare con alcune delicate composizioni del napoletano (ma ormai da anni reggiano d’adozione) Pellegrino De Risi.

La mostra parallela allestita nella sala di Palazzo ducale e nel foyer del Teatro Bismantova è costituita dalle fotografie di Enzo Rosamilia che intrecciano uno stretto dialogo con i presepi esposti presentando particolari e vedute d’insieme di alcuni dei più importanti siti archeologici italiani (in particolare Pompei, Paestum ed Ercolano) e tracciando un collegamento ideale con i luoghi della storia sacra, con la Palestina dominata dai romani all’epoca della nascita di Gesù. Il percorso della mostra - le cui immagini, stampate in un curato bianconero e virate in seppia o colorate a mano su una ruvida e pregiata carta di Amalfi, intraprendono un lungo viaggio nel tempo tuffandosi in un passato ormai lontano -, si completa poi con i particolari di vecchi portoni rovinati dal tempo, corrosi dall’incuria e dalle intemperie e con una serie di cortecce d’albero nelle cui pieghe e rugosità prendono forma strane e immaginifiche figure antropomorfe e zoomorfe. Ed entrambi, portoni e cortecce, rimandano agli elementi delle composizioni presepistiche e ai materiali con i quali le scene vengono spesso costruite. Conclude l’itinerario fotografico di Rosamilia un piccolo omaggio d’autore al tema del presepio, con una serie di immagini, stampate sullo stesso tipo di carta e con la stessa tecnica che riprendono i particolari di alcuni dei più significativi presepi esposti in mostra.

La mostra si inaugura a Palazzo Ducale venerdì 18 dicembre 2009 alle ore 17,30 e prosegue fino a domenica 31 gennaio 2010, restando aperta tutti i giorni (tranne Natale e Capodanno) dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

In parallelo, presso la Chiesa delle Resurrezione di Castelnovo ne’ Monti, viene allestita di nuovo la grande scena di Presepe realizzata da Antonio Pigozzi su commissione della Parrocchia di Castelnovo ne’ Monti ed esposta per la prima volta nel 2007 a Palazzo ducale, nella prima edizione de “Il presepe e la neve”. E nelle vetrine di due negozi del centro storico del paese due scene di presepe di Ugo Viappiani rimandano, con l’ultima domenica del Mercatino del borgo, il 20 dicembre, alle sedi principali della mostra che, come negli anni scorsi, fa parte del circuito de “La via dei Presepi” promosso e coordinato dalla Comunità montana dell’Appennino reggiano.

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Mostra a cura di Paolo Ielli.
Sede della mostra: Palazzo Ducale, via Roma, 12/B, e foyer del Teatro Bismantova, via Roma, 75, Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia).
Periodo: dal 18 dicembre 2009 al 31 gennaio 2010.
Inaugurazione: venerdì 18 dicembre 2009 – ore 17,30.
Orari: Palazzo ducale: tutti i giorni, ore 10 -12 e 15 – 18 (chiuso Natale e Capodanno); Foyer del Teatro Bismantova: negli orari di apertura di cinema e teatro.
Visite delle scuole su prenotazione: tel. 0522 610204-273 (con possibilità anche di visita guidata).
Catalogo: cofanetto con 21 cartoline e libretto di presentazione di 24 pagine in vendita ad € 10,00.
Ingresso gratuito.