Home Cronaca “Ho sognato che un qualche ‘Grande Vecchio’ esiste davvero!”

“Ho sognato che un qualche ‘Grande Vecchio’ esiste davvero!”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Volevo raccontare un sogno che si avvicina molto alla realtà di tutti i giorni; anche se mi rendo conto che non interesserà a nessuno e sarò soltanto io a rileggerlo. Di solito, come mia abitudine, dopo il pranzo faccio un breve sonnellino. Durante una di queste pennichelle (forse dopo avere mangiato un po' pesante) ho sognato che un qualche "Grande Vecchio" esiste davvero! Il sospetto che mi è venuto sempre in sogno è che siano numerosi, invisibili e organizzati in una specie di associazione o cooperativa, con tanto di presidente (il Grande Vecchione) e fanno convegni a cadenza regolare in qualche albergo superlussuoso di qualche bellissima isola segreta, con il fine di condizionare qualche governo o pilotare crisi finanziarie o spostamenti finanziari e speculazioni da una parte all'altra, o decidere le azioni più opportune verso la concorrenza (farne un boccone) verso chi non si può difendere, ma sempre attenti al proprio tornaconto; tutto questo è paragonabile ad un super governo mondiale fantasma. I sogni bisogna lasciarli scorrere nella loro fantasia, non si possono modificare!

In questi convegni teorizzano certe formule per rastrellare ovunque soldi e capitali in quantità ed hanno anche architettato di fare un importante sperimentazione su di noi con lo scopo di alimentare sempre di più la loro ricchezza nascosta al fisco ed a occhi indiscreti. L'esperimento è anche una scommessa sul nostro grado di sopportabilità, sono sempre attenti a non superare il limite oltre il quale si può perdere il controllo perchè esagerando ci potrebbe essere la possibilità di vedere partire la gente con i "forconi"; tengono bene in considerazione che, come le formiche, siamo sempre di corsa dalla mattina a sera, spesso comandati da uno squillo di vario tipo che tira a sé la nostra attenzione, poi il lavoro, l'affitto, i figli, la scuola, il parcheggio, la cucina, la spesa, la rata che scade, l'assicurazione, il bollo, l'Enel, l'Enìa, la spazzatura, le auto euro 1, poi 2, 3, 4, ecc., il costo del carburante. E la lista si può allungare all'infinito!

In questo incubo da sogno, oltre a tutto questo travagliare solito della vita, si aggiungono appunto i Grandi Vecchi che ci propinano un'alta dose di stress, ci stuzzicano continuamente e ci lusingano, ci allungano la lista delle apprensioni con azioni ed offerte di ogni genere, sottocosti, prezzi speciali e modernità di ogni genere, tre per due, per cinque, regali, giornalini di tutte le specie, al punto che si è invogliati o costretti o ci rendono quasi indispensabile comperare ciò che non abbiamo bisogno. Il loro imperativo è produrre, importare, trasportare, esportare e vendere il più possibile con il falso scopo di incentivare l'economia ed aumentare i posti lavoro, ma la conseguenza reale è un aumento a dismisura delle discariche; ma ciò che più importa a loro, rastrellare ovunque sìa possibile.

Ogni sforzo è studiato e mirato a fare abbassare la guardia a noi comuni mortali, a debilitare ogni resistenza alle tentazioni luccicanti sempre più numerose fino allo sfinimento, con un usa e getta il più sfrenato possibile, non curandosi minimamente di come facciamo ad arrivare a fine mese, con entrate più basse o meglio, con potere di acquisto e stipendi sempre più svalutati e con spese fisse sempre più alte e numerose.

Siamo sempre nella "incoscienza" del sogno che si avvicina alla triste realtà. Un "Grande Vecchio" è anche un Re della Pubblicità senza limiti o rispetto (siamo arrivati anche al "preghiamo insieme"!!!???) ed è proprietario di molti call center con personale sfruttato e sottopagato, spesso situati in India per spendere meno (il personale indiano è molto veloce ad imparare alla perfezione le lingue) e ci fa telefonare continuamente per tenerci aggiornati e metterci alla prova.

Anche quello dei call center è un lavoro, anche se è moderno e purtroppo non regolamentato (o meglio, era stato regolamentato o vietato per quanto riguarda le offerte qui descritte, ma poi in seguito liberalizzato), ma mi sforzo sempre di rispettare chi lavora (come persone). Il bello viene quando si ha bisogno di loro per qualsiasi motivo e si telefona ai call center; quando si riesce ad avere la comunicazione e se si fanno 10 telefonate su una richiesta precisa si ottengono altrettanto risposte diverse, a volte in contraddizione fra di loro.

Fra le molte altre, l'offerta più diffusa in questo periodo ed è anche l'argomento del mio sogno con un po' di mescolanza disordinata della realtà, è quella dei gestori telefonici.

Quando sono al lavoro, ma soprattutto a casa mi capita ormai quotidianamente che lo squillo del telefono mi fa un po' innervosire. Spesso mi trovo a metà strada del tragitto della forchetta, fra il piatto e la bocca e sono obbligato a rimettere la forchetta nel piatto per andare a rispondere e scoprire che si tratta della solita "offerta unica" conseguente di un "eccezionale risparmio" di un qualche gestore telefonico e mi mettono al corrente di tutti i vantaggi..., di quante telefonate o messaggi gratis posso avere in offerta, ed altro ancora... ma va...!!!

Per favore, non ridete, sto sempre sognando il reale! A questo punto mi capita di agitarmi un po' e comincio a sudare, come nella realtà, a volte rispondo un po' seccato, rispondo che il mio telefono funziona bene e che non ho bisogno di altri gestori, che al limite per restare in pace voglio spendere anche di più e mi va bene così, che nel caso di bisogno mi farò vivo io e alla fine, prego sempre l'interlocutore, cercando con qualche sforzo (dato le circostanze) di essere il più gentile possibile, prego l'operatore di cancellare il mio numero di telefono dal loro elenco, ma sempre con poco successo.

Sono sempre nel sonno e un po'; inquieto, sento lontano lo squillo del telefono che mi obbliga a svegliarmi, vado a rispondere ed indovinate chi mi stava chiamando????

Avete vinto cento punti e siete invitati nel quiz di Carlo Conti!!

Un sogno và preso così come è. Ma, fuori da ogni sogno, possibile che non si riesca a mettere un limite o qualche semplice regola a queste multinazionali o "Grandi Vecchi"??

(e.b.)