Home Cronaca Dal ministero della salute un riconoscimento di carattere nazionale al S. Anna

Dal ministero della salute un riconoscimento di carattere nazionale al S. Anna

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O.N.Da., cioè l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna di Milano, ha identificato a livello italiano, anche per il 2010, le strutture ospedaliere di “eccellenza al femminile”, con lo scopo di facilitare la scelta del luogo di cura da parte delle donne. Alla quarta edizione del progetto hanno partecipato 132 strutture ospedaliere di tutte le regioni italiane: tra queste, solo 49 si sono aggiudicate tre bollini.

Nell’edizione di quest’anno all’ospedale “Magati” di Scandiano sono stati assegnati 3 bollini (erano 2 nel 2009) e all’ospedale “S. Anna” di Castelnovo ne’ Monti 2 bollini. Complessivamente quindi i 4 ospedali con un punto nascita dell’Azienda USL di Reggio Emilia rientrano a pieno titolo negli ospedali rosa italiani. Confermati i 3 bollini agli ospedali di Montecchio e Guastalla assegnati nell’edizione 2009 e validi sino al 2011.

In merito all’ospedale castelnovese, il riconoscimento dei 2 bollini rosa è legato in particolare alla cucina multietnica, alla presenza dei servizi di mediazione culturale, agli incontri di educazione sanitaria e sostegno alle neo-mamme, alla gestione dei casi di mancato riconoscimento alla nascita, attraverso la tutela del minore e della madre. Fiore all’occhiello: l’assistenza alle donne vittime di violenza.

La direzione generale dell’Azienda USL di Reggio Emilia ringrazia tutto il personale (infermieristico, medico, tecnico e amministrativo) per avere contribuito in maniera determinante al raggiungimento di questi importanti riconoscimenti.

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Cos’è il progetto “Ospedale Donna”

O.N.Da. ha promosso dal 2007 il progetto “Ospedale Donna” per l’individuazione degli ospedali in rapporto al loro livello di Women friendship, ossia al grado di attenzione posta non solo nei confronti delle patologie femminili ma anche nei confronti delle specifiche esigenze “di genere” delle donne. L’iniziativa, che è arrivata al traguardo del quarto anno, è volta a identificare delle strutture ospedaliere all’avanguardia nel panorama sanitario italiano, al fine di facilitare la scelta del luogo di cura da parte delle donne.
Alle strutture ospedaliere in possesso dei requisiti previsti da O.N.Da, e valutati da una giuria appositamente nominata, vengono assegnati dei Bollini rosa, da 1 a 3, che attestano “l’eccellenza al femminile”. L’obiettivo di tale iniziativa è quello di premiare le strutture che già possiedono caratteristiche a misura di donna e incentivare le altre ad adeguarsi nel tempo ai parametri definiti dall’Osservatorio.

I dati complessivi

Quest’anno sono pervenute 132 candidature, di cui 83 dal nord Italia, 21 dal centro, 14 dal sud e 1 dalla Svizzera. La Commissione giudicatrice, presieduta da Laura Pellegrini, ha così provveduto alle assegnazioni:
- 1 bollino rosa a 19 strutture, di cui 3 dell’Emilia-Romagna;
- 2 bollini rosa a 51 strutture, di cui 5 dell’Emilia-Romagna;
- 3 bollini rosa a 49 strutture, di cui 8 dell’Emilia-Romagna.