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“La scuola nel Parco” per la qualificazione di educatori e docenti

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CASTELNOVO MONTI (6 settembre 2010) - La collaborazione tra il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e il Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica (Ccqs) del distretto di Castelnovo ne’ Monti darà vita, nei prossimi 10 e 11 settembre, alla terza edizione del seminario residenziale di studi per dirigenti scolastici, docenti ed educatori, ospitato dal Parco, che tanto successo ha già avuto nelle due precedenti edizioni.

Il tema conduttore scelto per questa due giorni - “I luoghi dell’educazione” - è di particolare interesse, anche perché si presenta strettamente legato all’esperienza del Parco, del Ccqs e del territorio e alla nuova realtà didattica d’eccellenza attivata nel Parco dal luglio scorso, rappresentata dall’Atelier delle Acque e delle Energie di Ligonchio. Per questa ragione, e per utilizzare al meglio le potenzialità della nuova struttura, quest’anno è stato associato all’iniziativa il gruppo di progetto di Reggio Children e l’invito alla partecipazione è stato esteso ai responsabili dei servizi educativi dei parchi naturali dell’area “di mare e d’Appennino”.

Il corso, oltre che a Ligonchio, si terrà presso la Casa Vacanze “Val Secchia” di Giarola: potrà insomma avvalersi di una situazione ambientale e culturale particolarmente adatta a stimolare la riflessione sulla funzione educante dei contesti, in particolare di quelli naturali, e sull’utilizzo di laboratori dedicati per l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità e per l’affermazione dei valori pedagogici della ricerca, dell’ospitalità e della responsabilità. E potrà contare sul qualificato contributo di affermati pedagogisti quali Franco Azzali della Scuola Superiore Internazionale di Scienze della Formazione di Mestre e Marco Orsi, ideatore del progetto “A scuola senza zaino” e di dirigenti/formatori come Giancarlo Cerini, della Regione Emilia-Romagna.

A Ligonchio, inoltre, presso la Centrale Enel, saranno i pedagogisti di Reggio Children o del Comune di Reggio Emilia - Benedetta Barbantini, Maddalena Tedeschi – l’atelierista Giovanni Piazza e gli educatori della Cooperativa “Il Ginepro”, il fisico Olmes Bisi dell’Università di Modena e Reggio ad approfondire gli aspetti educativi legati al funzionamento dell’Atelier e delle sue istallazioni che offrono esperienze dirette in materia di acqua ed energia.

Saranno il presidente del Parco Fausto Giovanelli, l’assessore alla scuola di Castelnovo Mirca Gabrini e Chiara Torlai, responsabile del Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica, a fare gli onori di casa, ma anche a contribuire concretamente all’esame dei contenuti del corso rappresentando le linee di un lavoro – quello del Parco, del Ccqs e delle scuole del territorio - che vuole contribuire ad una crescita costante delle risorse culturali e intellettuali dei cittadini residenti, anche attraverso la migliore conoscenza e la messa in valore delle eccellenze del territorio.

“I riferimenti culturali e i valori proposti dal corso”, sottolinea il presidente Giovanelli, “sono profondamente legati alla missione di un parco naturale, che deve essere anche quella dell’educazione ad una socialità basata sul rispetto e la promozione dell’ambiente. E la continua qualificazione del corpo docente costituisce un fattore essenziale per ottenere risultati duraturi a questo riguardo”.

Conclude Mirca Gabrini, assessore nonchè referente del Ccqs: "La sinergia tra Ccqs e Parco consente di puntualizzare gli obiettivi formativi delle scuole di montagna su una forte identità territoriale, volta alla conoscenza e alla valorizzazione dei luoghi come contesti di apprendimento unici e pieni di potenzialità".