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“Anch’io sono stato beccato dall”autovelox Caccialupi'”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Quest’estate sono passato più volte dal comune di Collagna e quindi anche nel tratto di strada dove “l’autovelox Caccialupi” ha pizzicato tanti automobilisti. Aspettavo la notifica con la famosa busta verde. L’inflessibilità della polizia urbana dell’alto Appennino è nota oltre i confini provinciali. “L’autovelox Caccialupi” ha rilevato che in quel rettilineo superavo di ben 4 km/h il limite di velocità consentito dalla legge. Sono responsabile dell’infrazione e pertanto pagherò la multa, per due motivi: il primo per contribuire al risanamento delle casse dissestate del Comune, che da anni è gestito in modo quantomeno discutibile, il secondo perché una multa all’anno porta anche fortuna…

Come me sono stati beccati tanti altri automobilisti, per lo stesso motivo, per la stessa infrazione del codice stradale. In quello specifico tratto, rettilineo, non particolarmente pericoloso, dove la visibilità è buona. Molti cittadini hanno già manifestato al sindaco Caccialupi le mie stesse perplessità: per quale motivo l’autovelox è stato tarato a 50 km/h esatti, consapevole che esiste un margine d’errore per quel tipo di rilevamenti. Il classico trabocchetto? Il sindaco ha deciso il posizioniamo dell’autovelox nell’unico tratto dove quasi tutti gli automobilisti superano il limite dei cinquanta?

Bene, questo è il metodo che l’Amministrazione di Collagna adotta per incentivare il turismo in montagna? Complimenti, un comportamento esemplare che contribuisce a valorizzare la nostra montagna…

(Fabio Filippi)

* * *

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- Ancora sull'autovelox di Acquabona / "Multe 'astratte'" (23 settembre 2010)

24 COMMENTS

  1. Autovelox Caccialupi
    Anche io sono stata beccata a ben 54 km orari in quello stesso luogo. Luogo che però non è indicato solo sul rettilineo. Inizia prima, sì e no dopo 10 mt. dall’uscita in curva fortemente alberata (per cui non si può vedere da lontano, ed in altrattanto forte discesa, per cui il solo peso del veicolo lo trascina più veloce). Entro 120 mt. più o meno, provenendo da Busana, c’è il primo avviso di limite di velocità, che è sito in LUOGO PERICOLOSISSIMO, infatti una frenata con auto che seguono diventerebbe una trappola proprio a CAUSA DELLA PENDENZA. Segue poi il cartello con l’indicazione COLLAGNA e, una cinquantina di metri più avanti, sul breve rettilineo ecco l’ALTRO CARTELLO che espone il limite di velocità. Andrò anch’io a versare quanto dovuto alle casse del Comune di Collagna, che di sicuro, in quel luogo, ha trovato la fonte dell’euro. E’ un tramaglio per automobilisti. Chi è troppo veloce, quindi pericoloso, se lo merita, ma per quei 4 km indotti da una pendenza è una triste aggiudicazione. Sì, una trappola.

    (Graziella Salterini)

  2. Carissimo Filippi
    Intanto è tarato a 59 km… Per le casse dissestate… prova a chiedere alla Corte dei conti o fatti dare un bilancio! Per il resto, quando si prendono le multe la colpa non è dell’autovelox segnalato in modo impeccabile!!! Poi se la polizia municipale dell’Unione fa il suo dovere dovresti essere contento che faccia rispettare le leggi!!!!

    (L.C.)

  3. Sapete solo lamentarvi
    Un altro caso palese di CHIACCHIERE DA BAR… Proprio lei che sul suo sito pubblicizza “io sto con la gente” e che si fa promotore della BOCCO-CANALA mi casca su una polemica da bar… Estendo anche a lei l’invito a trascorrere una giornata con tutta la sua famiglia in quel di Acquabona con l’autovelox disattivato ed occultato, poi magari mi sa dire se era o non era necessario. Mentre per quanto riguarda l’incentivare il turismo in montagna non sono di certo gli autovelox piazzati all’ingresso di un paese che boicottano o frenano l’afflusso dei turisti… Ed onestamente la montagna può fare a meno di centauri impazziti lungo strade napoleoniche… Chiedo che per almeno una volta la politica venga lasciata fuori e che si trovino soluzioni e non “chiacchiere da bar”.

    (Gianluca Ugoletti)

  4. La prossima volta vada più piano…
    Invito il consigliere regionale Filippi, la prossima volta che passa dalle parti di Acquabona, a transitare davanti all’autovelox ad una velocità di 48 km/h, così da rispettare i limiti di velocità che su quel tratto di strada esistono da lunga data. Così facendo potrà da un lato evitare la “sanzione” e dall’altro non avrà nemmeno il pretesto per scrivere su @CRedacon#C le solite cose senza senso…

    (Massimiliano)

  5. Multa ad Acquabona
    In questo contesto io non c’entro proprio niente con la politica. Piango solo sul mio deficitario portafoglio e poi davvero sono convinta che il primo dei due cartelli di limite velocità sia troppo “addosso” ad una curva chiusa e, poichè detta curva è in forte pendenza, una frenata potrebbe veramente causare un brutto tamponamento. Beh, ormai buona notte, l’ora lo consente.

    (Graziella Salterini)

  6. Obiettivo
    Personalmente sono CONTRO l’installazione dell’autovelox in località Acquabona. Se l’obiettivo dell’Amministrazione fosse stato quello di fare rallentare le macchine, potevano posare un rallentatore, ma forse l’obiettivo ultimo rimane invece quello di fare CASSA…
    Mi raccomando, però: Filippi paghi la multa e non faccia come tanti suoi colleghi politici…

    (Alessio Zanni)

  7. Basta andar piano!!!
    Io e mia moglie passiamo da lì 15-20 volte alla settimana soprattutto per lavoro. Per ora nessuna multa, basta stare sotto i 50… Non è così difficile. Se dovesse succedere che, per distrazione, dovessimo superare il limite, pagheremmo la multa senza troppe polemiche inutili. Ritengo importante la sicurezza della gente di Acquabona e non mi dà così fastidio decelerare. E lo dice uno che si fa veramente tanti km di strade e stradine di montagna.

    (Andrea Poletti)

  8. Rispetto per i limiti
    Concordo pienamente col sig. Borghesi e col sig. Massimiliano. Se il sig. Filippi avesse fatto i 49 d$i sicuro la multa non l’avrebbe presa. Non è che avendo preso la multa a 51 si è meno colpevoli… e come se davanti al giudice uno si giustificasse dicendo “Ma sig. giudice, era solo una pugnalata”… Cari politici, se invece di polemizzare e di attaccare l’uno o l’altro schieramento politico vi rimboccaste le maniche e per una volta, dico una volta, trovaste la soluzione uniti??

    (Gianluca Ugoletti)

  9. L’inutilità degli articoli del Sig. Filippi
    Se ha preso la multa evidentemente ha superato il limite di velocità. E se non avessero messo il velox ma il semaforo sarebbero stati criticati; e se non avessero messo nè uno nè l’altro sarebbero stati criticati. Ma basta! Invece di occuparsi del suo portafoglio e basta, si occupi di cose serie lei che lavora in politica e può, se può, fare qualcosa per il paese. Se può, se sa. Quanto alla Sig.ra Salterini, a meno che non guidi uno Scania di x tonnellate, RALLENTI e RISPETTI I LIMITI DI VELOCITA’ e vedrà che, sorpresa delle sorprese, seppur in discesa la sua auto non subirà quell’enorme aumento di velocità dato dal rapporto pendenza/peso… o dato dal suo piedino destro fatato?

    (Alex)

  10. La teoria del lamento…
    Io sono parte in causa due volte in questa storia:
    1- sono abitante di Acquabona ed ho due figli piccoli di cui mi sta a cuore l’incolumità…
    2- come consigliere comunale ho votato e insistito affinchè venisse messo l’unico strumento capace di dissuadere gli pseudopiloti…
    Caro sig. Filippi, tralasciando le sue considerazioni “politiche” sulla gestione di comune, turismo e affini, le chiedo se si rende conto che la sua osservazione in merito alla taratura è priva di senso… Allora cosa facciamo? Se poi lo tariamo ai 70 il margine d’errore persiste… quindi? Lo tariamo agli 80? Le ricordo che qualche anno fa il limite in centro paese era segnalato ai 30 km/h, quindi si goda il limite dei 50.
    I rallentatori sono proibiti. Il semaforo intelligente è permesso solo in centri abitati maggiori di qualche migliaio di persone. L’autovelox in centro paese è proibito (soluzione che avrei preferito).
    Insomma l’Anas ci ha segato le gambe in quasi tutte le possibili varianti e da parte nostra abbiamo cercato di segnalare ampiamente la presenza dell’autovelox proprio per non multare a tradimento.
    Io ci passo davanti due volte al giorno e fino ad ora sono sempre riuscito ad alzare il piede dall’acceleratore e comunque se prendessi la mia multa pagherei senza fiatare, come avrebbe dovuto fare lei.

    (Fabio Cerri)

    P.S. – Se ognuno di quelli che è stato multato scrivesse un pensierino qui su @CRedacon#C come ha fatto lei sono sicuro che il sito andrebbe in tilt. Tutto il resto è aria fritta…

  11. Si goda il limite dei 50 km/h?
    Brutta uscita (consigliere). Non condivido la frase perchè nessuno deve godere di un limite non giusto ad Acquabona. Era sicuramente meglio battersi per i 30 km/h in paese piuttosto che mettere un autovelox fuori dal centro abitato. Dove era la politica allora (maggioranza e opposizione)? Rimettiamo i 30 km/h in paese e torniamo ai vecchi limiti fuori dal centro abitato, li facciamo rispettare, vedrà che ad Acquabonqa si vivrà meglio e i pendolari viaggeranno più tranquilli. A discapito delle casse del comune PERO’…

    (Le Rive)


  12. Consigliere Fabio Cerri, il motivo per cui Lei non è stato multato è lo stesso per il quale non si trova un cacciatore catturato nelle proprie trappole. Si chieda piuttosto il perché di migliaia di multe in due mesi a 56 km/h (su un rettilineo, fuori dal cartello di centro abitato), si chieda il perché tante persone che non hanno mai preso una multa sono rimasti vittima del vostro velox… si chieda il perché normalmente viene lasciato un margine più ampio di tolleranza, negli altri comuni. Io me lo sono chiesto e non ho trovato una spiegazione collegata alla sicurezza perché in quel tratto non ricordo un numero di incidenti tale da giustificare tolleranza zero. Che non sia una ragione di cassa?

    (Davide Vignali)

  13. Sig. Le Rive
    A parte che non capisco perchè debba essere una “brutta uscita” fare dell’ironia su un argomento del genere in funzione di un dato di fatto incontrovertibile, e cioè sull’innalzamento da parte dell’Anas dei limiti in paese… Mi spieghi Lei come battersi per i 30 km in paese e sarò ben felice di provare a portare la cosa in Consiglio. Forse non ha letto bene il mio commento, dove ho spiegato chiaramente che l’Anas impone una serie di vincoli tali per cui l’unica soluzione fattibile è stata questa. Evitiamo l’ipocrisia del ripristino del limite dei 30 km orari quando sappiamo benissimo tutti che i controlli sarebbero pressochè assenti…

    (Fabio Cerri)

  14. Ma cari signori…
    …quanto chiasso… e come vi arrabbiate… ho solo corretto un’affermazione SBAGLIATA. Per me non si tratta di un braccio di ferro tra chi è pro e chi è contro, a me di quel velox non me ne può a titolo personale fregar di meno, con licenza parlando. Però se si vuole difendere una posizione, come state facendo voi, bisogna essere precisi e obiettivi.
    Politici esclusi, ovviamente.

    (Annalisa)

  15. Basta!!!!!!
    Quel signore che risponde a Filippi… dicendogli che l’autovelox… è tarato a 59 km orari… UNA BAZZA…!!!! Io ho preso 2 multe… (e le pago usando i miei soldi… senza fare trappole e trappoline alle persone… per tirare su soldi) e una a 51 (!!!!!= vergognoso) km… orari… e… poi… basta dire alle persone… “basta andare piano…”… quando le multe elevate sono tutte riferite a velocità di 60-65 km orari!!!! E’ venuto a mancare il buon senso… e la montagna così facendo… si allontana sempre di più… leggendo “alcuni” commenti… si ha proprio questa impressione. Vi consiglio vivamente di fare un giretto nell’Appennino modenese… per vedere come si amministra.

    (Giovanni Stranger Sentieri)

    P.S. – La multa che ho preso a ben 51 km orari la rendo pubblica su tutti i social network che riesco a contattare… allegando foto e quant’altro serva per far capire alle persone… con quali soggetti abbiamo a che fare… altro che “basta andare piano”!!!!! Ma… smettetela!!!!!… Vergogna… altro che…!!!!

  16. Ccomunicazione e marketing forever
    La cosa meno sopportabile della vicenda è che un politico utilizzi piccole faccenduole private per fare politica. Sento già qualcuno che dirà “Che esagerazione!”. Allora proviamo ad invertire il punto di vista. Poteva il Sig. Filippi dichiarare di non essere d’accordo sull’autovelox? SI’, senza ombra di dubbio. Poteva il Sig. Filippi esprimere il suo parere sulla gestione del Comune di Collagna? SI’, a sua discrezione. E’ giusto personalizzare un fatto non personalizzabile (“L’autovelox Caccialupi”)? NO. E’ giusto che lo faccia quando prende una multa e non prima? A ciascuno rispondere come crede. Una cosa è certa: l’averlo fatto in questa occasione è, per il Sig. Filippi, occasione per dimostrare la propria solidarietà a tutti i colpiti dalla medesima sanzione nel tentativo di avvicinarli alla propria causa, spero politica. E’ una tecnica di comunicazione nota ed antica. Vorrà, Sig. Filippi, se e quando se ne presenterà l’occasione, inviarci una comunicazione dal titolo: “Anch’ io sono stato beccato dai punti Berlusconi” inveendo contro il loro inventore con lo stesso impeto?
    Grazie.

    (Elio Peri)

  17. Multe, multe, multe
    Faccio i miei conti, e sì, sono stata informata del 5% di “sconto” velocità e allora la mia multa è giustamente “autoveloxizzabile” e non importa che io sia alla guida di una carrioletta, invece che su un bolide a due ruote (che maledico anch’io). Ripeto però che quel limite in quella posizione è PERICOLOSO a causa dei tamponamenti e incidenti che potrebbe provocare. Se finora non ne ha provocati è perchè è “a sorpresa” in un luogo impensabile e SE prima ci fossero segnaletiche del rallentamento le stesse sarebbero facilmente occultate dal fogliame degli alberi. Questa vicenda, dal riscontro che ha, risulta un fatto molto DOLOROSO perchè tocca il PORTAFOGLIO il che fa molto incattivire. Diventa QUASI (a parte il mal di portafoglio) DIVERTENTE il vedere come sia finita in politica e CHI ci guadagna? Ma il Signor Filippi che di questo subbuglio è stata la miccia si fa pubblicità ed è furbo perchè ogni sua dichiarazione scatena polemiche che ampliano il suo nome. Si parli di me, in bene o in male, purchè si parli!! E se ne parla.

    (G. Salterini)

  18. Multe, ancora multe
    Se sono nuovamente accettabile in questa vicenda mi sento di mettermi in discussione con chi dice che NON saranno queste multe a danneggiare il TURISMO. Da quel tanto che ho letto e da quel tanto che ho sentito in giro, c’è molta DIFFIDENZA A CIRCOLARE SULLE NOSTRE STRADE, COSTA TROPPO. Aspetto che forse qualche altra multa mi arrivi, perchè quella E’ UNA TRAPPOLA, anche senza cognome, ma una TRAPPOLA per far soldi. Che gli abitanti di Acquabona abbiano il pieno diritto a frequentare la propria strada senza troppi rischi è sacrosanto, ma su quel tratto c’è la possibilità di segnalare il rallentamento in modo più visibile e NON a TRADIMENTO.

    (Graziella Salterini)

  19. Sempre Acquabona-Collagna
    Scusatemi l’immediata nuova intrusione. Ma perchè quasi tutti, io compresa, ci FIRMIAMO nome e cognome (qualcuno potrà obiettare che a volte il nome non è per esteso, ma la conoscenza è già stata fatta prima) ed altri siglano e basta? Chi firma si espone, a faccia aperta, a farsi criticare, anche insultare o peggio, e a far SAPERE CHI E’ perchè esprime democraticamente anche se concitatamente il proprio punto di vista e si attende che chi gli risponde NON resti ANONIMO. Sono odiosa, lo so, ma non a tutti lo sono.

    (Graziella Salterini)

  20. Carissimo Stranger
    Quasi tutti gli anni vado in Repubblica Ceca a Hradec Kralove, in zona centrale c’è la Via Pospisilova ed all’inizio ci sono scuole e strutture sanitarie ed un rilevatore della velocità delle auto. Il pannello se superi i 50 km orari è minaccioso, ma come scendi sotto a questa soglia appare il messaggio “GRAZIE DI AVER RALLENTATO”: che sia possibile aver anche da noi questo tipo di rapporto con la pobblica amministrazione??????? Forse a giudicare da quell’autovelox di Acquabona e dai dossi di Scandiano noi utenti della strada italiani non lo meritiamo.

    (Anco Ceretti)