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Vetroghiaccio: problemi ed interventi di soccorso

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La formazione del cosiddetto vetro-ghiaccio che si è andato formando nella notte ha costretto gli uomini delle forze dell’ordine ed i volontari del soccorso a ritmi serrati, che proseguono anche in queste ore. Fino a tarda notte, infatti, gli uomini della Polizia stradale, unitamente alle altre forze dell’ordine, hanno vigilato lungo le principali arterie della montagna prestando soccorso a decine di automobilisti rimasti bloccati o in difficoltà per via del ghiaccio.

Da segnalare in modo particolare alcuni piccoli incidenti, fortunatamente senza gravi conseguenze, che si sono verificati nel tratto della statale 63 in località Terminaccio e Sparavalle.

Nella nottata una pattuglia della Polstrada ha raggiunto anche il valico del Cerreto dove, per un curioso fenomeno meteorologico, non c’era alcun segno di ghiaccio, ma soltanto pioggia (quasi) torrenziale ed una temperatura di 6 gradi maggiore rispetto alla Sparavalle.

Fra le altre cose, un’autoambulanza formata da volontari della Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti ha eseguito, pur nella comprensibile difficoltà, un trasporto urgente dall’ospedale S. Anna all’arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia di una donna ottantenne colpita da una tromboflebite con serio pericolo di perdere l’uso degli arti inferiori. L’autoambulanza è giunta al nosocomio reggiano in tempo e in completa sicurezza.

Nelle prime ore di questa mattina, invece, sempre i volontari della Croce Verde hanno soccorso, in via Bellessere a Castelnovo ne' Monti, un sessantenne che intento a cospargere di sale il proprio cortile è caduto a terra fratturandosi una spalla. Lo strato di ghiaccio lì presente ha però impedito ai soccorritori di intervenire adeguatamente, così sono giunti in aiuto i Vigili del fuoco che attraverso un sistema di corde realizzato sul posto hanno dato la possibilità ai soccorritori di immobilizzare l’infortunato e trasportarlo in sicurezza sull’autolettiga.

Infine, un episodio curioso anche se non troppo positivo per il protagonista: un autocarro in manovra all’interno del cortile di un concessionario auto di viale Bagnoli, a Castelnovo, ha ritenuto di poter affrontare una ripida discesa nonostante il vetro-ghiaccio ben visibile sull’asfalto. Il conducente non ha potuto controllare il mezzo che si è andato a schiantare contro la recinzione in ferro della… Polizia stradale abbattendone quasi due metri! Facilmente immaginabile lo sconforto dell’autista, residente nel veronese, rincuorato con un caffè dagli stessi uomini della Polstrada presenti in quel momento.

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Aggiornamento delle ore 22

I Vigili del fuoco di Castelnovo ne' Monti sono stati impegnati questa mattina nella zona di Busana e Cervarezza per rimuovere alberi e rami dalla sede stradale caduti per il vetroghiaccio. Mentre invece i tecnici Enel, insieme agli omologhi delle imprese appoggio, sono stati impegnati nella zona di Cecciola, Miscoso, Succiso e Palarino perchè, causa il peso del ghiaccio, sono caduti quattro pali di media tensione e diverse campate di cavi; tuttora alcune delle frazioni sono servite con gruppi elettrogeni mancando il collegamento con la rete. In tutto sono intervenute quattro squadre di Castelnovo, due in appoggio di Scandiano e altre due dell'impresa privata lavorando in condizioni proibitive.

4 COMMENTS


  1. Stamani le strade erano impraticabili, specialmente nel tratto Ligonchio-Cerrè Sologno e Ligonchio-Cinquecerri. Non capisco la Provincia o chi di dovere che non si munisce per tempo, o meglio si attrezza idoneamente per la salatura delle strade, visto che già dal pomeriggio dell’Epifania iniziava il vetroghiaccio! Di male in peggio.

    (Un automobilista)

  2. Un po’ di misura…
    Ragazzi: di sale ne buttano anche troppo (peraltro distruggendo l’asfalto e inquinando i corsi d’acqua), in Trentino non ho mai visto un così grande ricorso al cloruro di sodio quanto l’utilizzo di apposito ghiaino… Non vorrei che le ditte appaltatrici della salatura fossero anche quelle che hanno l’incarico di asfaltare… Ma questa è una una assoluta illazione, da verificare. Piuttosto bisognerebbe recuperare un po’ di capacità di guida, adeguata attrezzatura e buon senso…
    Andrea: se hai sbandato nel parcheggio della tua ditta la prossima volta prendi le misure meglio! Ci sono eventi, come l’ultimo, assolutamente non contrastabili neanche con tonnellate di sale! Pensate anche alle conseguenze ecologiche! Che pretese assurde… Ci vorrebbero contemporaneamente decine e decine di mezzi e centinaia di uomini e sarebbe un lavoro inutile. E per gli altri 364 giorni all’anno cosa gli facciamo fare agli uomini ma sopratutto ai mezzi? Calcolate che statisticamente il vetroghiaccio avviene 1, 2, 3 volte all’anno. Proviamo a ragionarci insieme.

    (ldp)