E’ uno dei luoghi più profondamente radicati nella devozione dell’Appennino e non solo: fa anche parte del dna, sorta di “genius loci” delle popolazioni della montagna, ed ora ha bisogno di aiuto. Da alcuni mesi si è formato a Castelnovo ne' Monti un comitato per cercare di reperire fondi per il restauro del Santuario di Bismantova, il tempio mariano sotto la parete strapiombante della Pietra, che necessita di importanti interventi strutturali per ritornare all’antico splendore: meta di pellegrinaggi, luogo di preghiera e suppliche (era tradizione, per domandare una grazie, chiedere l’intercessione della Madonna di Bismantova, e restano a testimoniarlo decine di piccoli dipinti “ex voto”) da tempo immemore, la chiesa oggi è alle dipendenze della Diocesi di Reggio, e fa parte della Parrocchia di Ginepreto.
Con questi soggetti, ed anche con l’Amministrazione comunale di Castelnovo, il Comitato ha collaborato per allestire una proposta innovativa e davvero interessante per sostenere la raccolta fondi. Per accorrere in aiuto di questo edificio ricco di storia ma anche di arte, perché non chiedere aiuto proprio all’arte? E così, da una idea del noto incisore e pittore castelnovese Ugo Viappiani, è partito l’allestimento di una mostra di opere originali ed inedite di artisti dell’Appennino, che si terrà nelle sale espositive di Palazzo ducale (via Roma, 12/B) dal 3 al 26 settembre prossimi.
Nella lettera inviata agli artisti, in cui chiede la loro collaborazione, Viappiani spiega: “Chiediamo un aiuto un po’ particolare per il restauro del Santuario, che da un po’ di tempo presenta diverse criticità di manutenzione. Siamo un gruppo di parrocchiani, appartenenti alle comunità circostanti la Pietra, scelti da Don Edo (rettore del Santuario) e da Don Geli (parroco di Castelnovo) con il compito specifico di seguire il restauro e trovare i fondi per l’intervento. Abbiamo pensato anche a modi un po’ speciali ed è per questo che ci rivolgiamo a voi artisti per mettere a disposizione un’opera. Allestiremo una mostra da sabato 3 a lunedì 26 settembre a Palazzo ducale dove saranno esposti i quadri e le sculture di coloro che aderiranno, e la cui vendita servirà appunto a finanziare i lavori di restauro”.
Sono numerosi gli artisti che hanno aderito convintamente alla proposta e l’esposizione si preannuncia ricca e di alto livello. La mostra inaugurerà dunque sabato prossimo alle 17,30, per poi rimanere aperta fino al 26, tutti i giorni dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 12.