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“Mafie in pentola” a Carpineti

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Torna in provincia di Reggio Emilia il teatro civile-gastronomico di Tiziana Di Masi, interprete di quello che si può certamente definire uno degli spettacoli rivelazione del 2011 (58 date in Italia dal debutto, finalista al premio giornalistico “Comunicare la coscienza imprenditoriale”).

 

Mafie in pentola. Libera Terra, il sapore di una sfida, teatro con degustazione dei prodotti di Libera Terra (dai terreni confiscati alle mafie), riprende la programmazione da Carpineti, dove andrà in scena sabato 29 ottobre 2011 alle ore 21 presso il Parco Matilde (ingresso libero), nel programma della manifestazione “Maratona del sapore”.

 

La serata è organizzata da Coop Consumatori Nord Est (distretto sociale di Castelnovo ne’ Monti) in collaborazione con il comune di Carpineti.

 

Scritto dal giornalista Andrea Guolo, Mafie in pentola – Libera Terra, il sapore di una sfida è il racconto di un viaggio all’interno delle cooperative di Libera dove, sui terreni un tempo in mano alle mafie, è nata una "bella economia" i cui cardini si chiamano agricoltura biologica, qualità, lavoro e rispetto delle leggi. È uno spettacolo che si fonda sulla speranza e sulla rinascita, perché la terra non smette mai di rigenerarsi, basta concederle la possibilità.

 

Ed ecco che nella Piana di Gioia Tauro, dagli ulivi abbattuti dalla ‘ndrangheta per ricavarne legname e non cederlo alle cooperative, si originano quei polloni che daranno l’olio della speranza; ecco i vigneti bruciati dalla sacra corona unita in Puglia che tornano a fiorire e a regalare un grande vino; ecco in Sicilia l’affermazione di un’agricoltura che rompe il muro delle regole mafiose e versa finalmente i contributi ai lavoratori.

 

È uno spettacolo sul gusto e su alcune tra le eccellenze del nostro settore agroalimentare. Con un’interpretazione capace di sfumare dal drammatico al brillante e attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico, chiamato sul palco ad assaggiare i prodotti, non “chiude” lo stomaco dello spettatore, bensì stimola la sua “fame” di legalità e di cose buone.

Il cibo si fa memoria e occasione di riscatto sociale.

 

 

Le prossime date

Mercoledì 9 novembre: Imola (Bo)

Venerdì 11 novembre: Scandiano (Re)

Domenica 13 ottobre: Vezzano sul Crostolo (Re)

 

 

 

 

Il menù di Mafie in Pentola

Aperitivo

Friselle, taralli e olio extravergine d’oliva

Antipasti

Carciofi violetti di Brindisi ripieni, fritti e ripassati al forno (come li fanno a Mesagne)

Pane casereccio con patè di peperoncino piccante calabrese in olio extravergine d’oliva

Primi

Zuppa di Cicerchie, come la fanno a Portella della Ginestra (Sicilia)

Spaghetti di grano simeto con passata di pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto

Secondo

Mozzarella di bufala campana, dalle terre di don Peppe Diana (Campania)

Dessert

Il “padanissimo” torrone di Cascina Caccia (Piemonte)

Digestivo

Il limoncello di Bosco Falconeria (Sicilia)

Caffè (vietato offrirlo!)

Il tutto accompagnato dai vini Placido Rizzotto (Centopassi) e Hiso Telaray
 

Infoline: 338-2712616. [email protected]. Ulteriori info e foto scaricabili dal sito www.tizianadimasi.it  sezione Mafie in pentola o facebook.com/mafieinpentola

 

 

Tiziana Di Masi, attrice professionista, vive a Bologna e collabora con Carlo Lucarelli, Oliviero Beha, Moni Ovadia, Marco Baliani, Gigi Dall’Aglio etc. Lavora per varie compagnie nazionali e contemporaneamente realizza dal 2000 progetti di teatro civile (ProgettoTeatroMemoriaStorica). Nasce nel 2005 il suo Teatro Gastronomico per la promozione di una cultura del cibo che la porta nei migliori festival enogastronomici italiani a interpretare in modo originale l’interazione fra teatro e cucina, fra arte e mondo della ristorazione, con il coinvolgimento di alcuni professionisti (chef e maitre) del settore. Info: www.tizianadimasi.it