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Attualmente febbraio è il secondo mese dell’anno, ma una volta…

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Tanti auguri a...

FEBBRAIO

Attualmente febbraio è il secondo mese dell’anno, ma presso i Romani (dai tempi di Romolo fino al 154 a.C.) era l’ultimo. In quel periodo, a conclusione dell’anno, si praticavano le purificazioni (Februàlia =  purificazione) si celebravano le feste dei Lupercali (il 15 Febbraio in onore del dio agreste Lupercus) e delle Feràlia (una specie di Commemorazione dei morti).

Dalle raccolte di proverbi non risulta che febbraio goda di molta simpatia: Fervâr cûrt, cûrt,-l’é péš che un tûrch.Compendiato in: Febbraio, Febbraietto,  -mese corto e maledetto.

1 Febbraio:Brìgida. Dal celtico Brìgh-id = alta,  forte, potente. Santa Brigida fu monaca nel monastero  di Fiesole. Sevêr, Sevêro. In latinoSevèrus = austero, rigido. S. Severovescovo di Ravenna, è morto nel 389. È il patrono dei tessitori di lana e dei cappellai.Verdiâna, Veridiana. Vìridisin latino significa:fresco, giovanile. La B.Veridiana, francescana, è vissuta in Toscana nel XIIIº sec.

ProverbioUn tempo Febbraio era il mese della potatura, poco prima che i germogli si rianimassero. E la vite diceva al potatore:Fàm purèta che me i’ t’ faró siûr.  (Taglia molti racemi, e io ti rendero’ molto). 

2 Febbraio:Curnèlio. Dalla gens latinaCornèliaS. Cornelio, centurione                            romano, battezzato da S. Pietro, fu vescovo di Cesarea. Lo si invoca in genere contro il mal di gola, ma le ragazze lo pregavano per trovare marito. È il  patrono dei laringoiatri.

Oggi si festeggia la Purificazione delle Vergine, detta anche Candelora. Quest’ultimo nome deriva dal latino (Festum) candelòrum = festa dei ceri, delle candele.

Proverbio:Quànd a vên la Candelôra  da l’inverne i’ sèma föra,   ma s’a bàt al sûl int la candlîna a turna târdi la rundanîna.Vale a dire: se il 2 Febbraio  il tempo è brutto siamo fuori dall’inverno, ma se c’è il sole l’inverno non è ancora finito.

3 Febbraio: Biâš, Biêš (Biagio). Dal latino Blæsus= balbuziente.S. Biagiovescovo, fu martirizzato in Armenia  nel 306.È venerato a Crovara, Canossa, Busanella.                   Òscar. Dal germanico Oskar, variante di Anscàrio = Guerriero di Dio. S. Anscàrio fu vescovo  di Amburgo e di Brema. Morì dell’865.Ignàsi (Ignazio)In greco Ighniatiòs significa: figlio. Oggi si ricorda S. Ignazio martire in Africa. Si venera a Maillo. S. Ignazio di Loyola si festeggia il 31 Luglio.

Proverbio: La nêva per San Biêš                                          la dûra tút al mêš.

                1870 – Nasce  Ada Negri

                1957 - Inizia CAROSELLO.

4 Febbraio: Gilbêrto. Dal germanico Ghisal bert = nobile ostaggio. S. Gilberto di Sempringham, inglese, è vissuto più di cento anni,  dal 1083 al 1189.

5 Febbraio: Àgata. In greco Agathēsignifica: buona. S. Agata, vergine, fu martirizzata a 13 anni, nel 251. E’ la protettrice di Gova e di Poiago.

 Proverbio:      Per Sant’Agata la terra rifiata,                                             la merenda è ritrovata.

Cunsâlvo: Dal germanico Gundisalvus = Che soccorre in battaglia.S. Consalvo Garcia era un francescano martirizzato a Nagasaki con altri sei compagni nel 1597.

1957 - Inizia RISCHIATUTTO.

6 Febbraio:Dorotèa. Dal greco Dōrothèa= dono di Dio. S. Doroteavergine, fu martirizzata in Cesarea di Cappadocia. È la patrona dei fiorai.                   Gastûn. Nome etnico, variante diGascòn= Abitante della Guascogna. S. Gastone di Arrasfu martirizzato nel 540. Guerîno, o Guarîno. Dall’antico germanico Warin = che difende. S. Guarino di Preneste  fu vescovo in Palestina. Morì nel 1159.

Proverbio:     Fervâr, Fervarîn – làsa stâr i cuntadìn!                                           Fervâr, Fervarìa – tú-c i dì ‘na malatìa.

1778:Nasce UgoFoscolo.

8 Febbraio: Giròlamo. Dal grecoHieronymòsNome sacro. Oggi si festeggia S. Girolamo Emiliani, fondatore della congregazione dei Somaschi.Giacumîna, Jàcma. In aramaico significa:seguace di Dio.S. Giacomina (o Jacopina) de’  Settesoli, èmorta nel 1239.

9 Febbraio: Pulùnia. (Apollonia). Dal nome della gens Aplùna (etrusca). S. Apollonia fu martirizzata  ad Alessandria d’Egitto nel IIIº sec. È la patrona dei dentisti.

Proverbio:      Primavera di Febbraio                                             reca sempre qualche guaio.

10 Febbraio: Gugliêm, Gugliêlmo.  Dal germanicoWillihelm= elmo della volontà. S. Guglielmo fu  eremita a Malavalle (Siena). Morì nel 1157.  E’ il patrono degli armaioli e dei carcerati.Wìlliam. Cfr. Gugliêlm, sopra.Wìlma. Equivale al femminile di Guglielmo.

 Proverbio:      Una buona zappaturavale quanto un concimatura.

11 Febbraio: Dànte. Contrazione di Durante, dal latino Dùrans = Colui che resiste. S. Dantofumartirizzato a Cartagine nel IVº sec. E’ anche il nome di battesimo di Dante Alighieri.

Oggi si festeggia anche la Madonna di Lourdes, venerata  a Viano e alla Casa della Carità di Cagnola.    

12 Febbraio: Madìo, Amadìo. Dal latino Amideus, fusione di Ama e Deum = ama Dio. S. Amadio degli  Amidei, co-fondatore, nel 1233, dell’Ordine dei Servi di Maria con S. Bonfiglio Monaldi e altri cinque santi.                      Eulàlia. Dal grecoEu-lalìos= Che parla bene. S. Eulalia è nata a Merida (Spagna) nel 289.  Fu crocifissa  sotto Diocleziano nel 303.Vèlio, Vèlia. Significa: originario di Velia (o Elèa) in Calabria. Si ricorda S. Velio vescovo.

Proverbio:      Nei mesi errati- non seder sui prati.                                                            (Nei mesi il cui nome contiene la R non ti fidare dell’apparente bel tempo.   Ci sarà comunque umidità).

13 Febbraio: Gìlda. Dal germanico Gild = valido, valente. San Gilda (al maschile, ma esiste anche Gildo ), di Elv, è vissuto tra il VIIº e l’VIIIº sec.Màura. Nome etnico= donna della Mauritania. S. Maura V. fu martirizzata a Ravenna nel 258.È la patrona delle baby-sitter.

14 Febbraio: Cirìl. Dal persiano antico Kyrysh, latinizzato in Cyrillus, significa: giovane re.S. Cirillo  di Tessaalonica, (ca. 827 – 869) col fratello San Metòdio furono gli evangelizzatori del mondo slavo. Idearono l’alfabeto cirillico. È il patrono dei professori.                     Fiurênso. Dal latino Florens = che è in fiore. S. Fiorenzo fu vescovo di Avellino.                     Valentîno. Dal latinoVàlens= Gagliardo, forte, in buona salute.S. Valentino, prete romano, fu martirizzato sotto Claudio IIº nel 270. È il patrono dei fidanzati.

 Proverbio:      Metti in un colino                                              la collera della sera per il mattino.

15 Febbraio: Giôrgia. In greco Gheōrgòs significa: agricoltore. Santa Giorgia, o Giorgina, vergine, è vissuta a Clermont nel Vº sec.

1898: Nasce Antonio De Curtis (Totò).

16 Febbraio: Unèsto. Dal latino Honestus = probo, leale. S. Onesto di Tolosa fu martirizzato in Frigia  nel IIIº secolo.Samuêle. In aramaico Smenù-El significa: il Signore ha ascoltato.S. Samuele fu martirizzato assieme ai compagni Daniele, Elia, Geremia e  Isaia. Erano egiziani.

Giovedì grasso:   Cùl ch’a n’ bàla a carnevâl                                                         o ch’ l’é môrt o ch’al sta mâl.

A carnevâl a s’ bàla e a s’cânta;                                                         ma in quarêšma a s’ fà la vìta sânta!

1907 – A Bologna muore GiosuèCarducci.

18 Febbraio: Artemìsia. Significa: sacra ad Artemide (Diana). Santa Artemisia fu una vergine Romana.                     Cìnsia. Dall’appellativo di Diana, derivato dal monte Cinto, (isola di Delo). Indica la luna.  Santa Cinzia è una martire.                     Custantîna. In latino significa: costante. Santa Costantina fu martirizzata nel 346.                                                                                                      Simeòne. In ebraico Scimeon significa: Mandato da Dio per esaudire i genitori. San Simeone  era cugino di Gesù, vescovo di Gerusalemme, martirizzato sotto Traiano.

Proverbio:      Dove vi è libertà non vi è tormento.

19 Febbraio:Curâdo. Dall’antico tedesco Kuon-rad, significa: ardito consigliere. S. Corrado Confalonieri, francescano, fu un eremita (1290 – 1351). È patrono dei cacciatori.                      Mansuêt. In latino: Ad manum suetus significa: docile, ubbidiente.S. Mansueto dei Savelli,  di Milano, vescovo e confessore, è vissuto nel VIIº secolo.                      Tùlio.  In latino significa: Appartenente alla gens Tullia. San Tullio è un martire del IIº sec.                                       

                      1754 – Nasce Vincenzo Monti.

    1878 - Edisonbrevetta il grammofono.

20 FebbraioLeutèri (Eleuterio). In greco Elèutheros= Libero, indipendente. Oggi si ricordano due  S. Eleuterio. Il primo fu vescovo di Tuorai, in Belgio, martirizzato dagli ariani nel 531. Il secondo, pure lui vescovo, subì il martirio in Costantinopoli.                      Šenòbi. In grecoZen e biòssignifica: Forza di Giove. San Zenòbiofu prete e martire.  È invocato contro le emicranie.

Proverbio:      Chi tardi arriva male alloggia.

Aggiornato con:   Chi tardi arriva mal parcheggia!

21 FebbraioLiunôra (Eleonora). In provenzale Hellionor = creatura pietosa. S. Eleonora di Provenza, figlia di Beatrice di Savoia, regina d’Inghilterra, morì nel 1292.

23 FebbraioLìvio. Deriva dal latino lividus, e significa:  livido, pallido. San Liviofu un martire romano.                      Româna. Significa: donna di Roma. S. Romana vergine,  fu martirizzata in Todi nel IV secolo.

24 Febbraio: 1582 - Gregorio XIIIºpromulga il nuovo calendario, quello attualmente in corso.

Proverbio:      La calunnia, gira, gira                                                torna addosso a chi la tira.

25 Febbraio: Cešàrio. In latino significa: devoto a CesareSan Cesariodi Nazanzio, in Cappadocia, fu martirizzato nel IVº secolo.                     Romèo. Dal latino medioevaleRomèussignifica: pellegrino verso Roma. S. Romeo fu un  carmelitano di Lucca, morto nel 1380.

2003 - Muore AlbertoSordi, a 82 anni.

27 Febbraio: Leàndro. In greco Lèjandros significa: uomo delicato. S. Leandro fu un evangelizzatore dei Visigoti e vescovo di Siviglia nel VIº secolo.

28 Febbraio: Antònia, Tugnîna. Significa: inestimabile. Si ricorda la Beata Antonia francescana.   Antunièta. Significa: inestimabile.  La Beata Antonietta di Orléans, fondatrice delle Figlie del Calvario, e’ morta nel 1618.

29 Febbraio:  Poiché questo giorno non capita tutti gli anni i compleanni e gli onomastici, normalmente, vengono anticipati al 28 Febbraio.  Comunque oggi vengono ricordati:il martire S. Agostino di Chapdelain, il vescovo S. Osvaldo,S. Ilario Papa,la beata Antonia da Firenze.

E, per finire in gloria, ricordiamo:

Anno bisesto - anno funesto, oppure:Se l’anno è bisesto- non por bachi (da seta) e non fare innesto.