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TeatroLab, torna il festival per le scuole e delle scuole

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Ilenia Malavasi

Torna il tradizionale appuntamento con il festival internazionale TeatroLab, la rassegna teatrale che ogni anno a inizio primavera porta a Castelnovo ne' Monti studenti da tutta Italia e quest'anno anche da Francia e Olanda. Alle spalle ha già tredici edizioni e 100.000 presenze - da quando la rassegna si chiamava "Il teatro va a scuola", che da tre edizioni è TeatroLab – e si pone come un vero e proprio laboratorio delle arti dello spettacolo, curato dal centro teatrale europeo Etoile: un appuntamento "delle scuole" e "per le scuole" dal momento che sono gli stessi studenti a divenire attori, quest'anno portando in scena il tema dei “migranti”.  Sono  oltre 800 gli studenti coinvolti nelle attività  teatrali quest'anno e 22 le scuole di ogni ordine e grado di cui due reggiane, l'istituto Motti di Castelnovo ne' Monti e l'istituto Galvani-Iodi di Reggio Emilia.

Inoltre quest'anno un'importante novità riguarda il luogo di svolgimento. Infatti il festival, oltre che al Teatro Bismantova, farà tappa anche nella bassa, al Teatro della Rocca di Novellara. TeatroLab va in scena dal 18 al 31 marzo e le scuole possono già prenotarsi.

Progetto e calendario dettagliato degli appuntamenti sono consultabili sul sito della Provincia www.provincia.re.it e sul sito www.centroetoile.eu.

Il festival internazionale TeatroLab è stato presentato giorni fa in Provincia e un caloroso invito a “partecipare agli eventi in cui si respira l'incredibile entusiasmo dei ragazzi” arriva dall'assessore all'Istruzione Ilenia Malavasi, che si sofferma sul tema della rassegna di quest'anno: “Quello dei migranti è un tema sentito nel nostro territorio e nelle nostre scuole, basti pensare che gli studenti che hanno diverse provenienze rappresentano il 15,7 per cento dell'intera popolazione scolastica. Rispetto alla popolazione complessiva, i cittadini provenienti da altri paesi dell'Unione europea e da Paesi extra-Ue sono il 13 per cento. Si tratta dunque di un intreccio di culture notevole e di un tema importante, sui cui in questo caso siamo stimolati a riflettere attraverso l'arte del linguaggio teatrale”. Un festival che “si nutre di partner e patrocini importanti, oltre a quello della Provincia, quello della Regione Emilia-Romagna - come sottolinea Daniele Franci, direttore artistico di TeatroLab – e che quest'anno parte in montagna e arriva fino alla bassa, con quindici giorni ricchi di appuntamenti”.

Franci ha inoltre voluto ringraziare i dirigenti delle scuole coinvolte, perché hanno sostenuto in modo continuo e costante le attività. Scuole che hanno sempre meno risorse, ma continuano a credere fortemente in questa iniziativa”.

Venendo ai luoghi di svolgimento, il festival farà tappa a Castelnovo ne' Monti, nella cornice del Teatro Bismantova, ma quest'anno anche a Novellara, al Teatro della Rocca. L'assessore alla cultura del Comune di Castelnovo ne' Monti Francesca Correggi  ha parlato di TeatroLab come di un'iniziativa che “ha reso il nostro teatro un contenitore aperto, un contenitore vivo. Il territorio di Castelnovo ogni anno si mobilita per l'accoglienza di questi ragazzi, dalle strutture alberghiere agli esercizi commerciali che allestiscono vetrine a tema e forniscono target del festival. Questo è segno che Castelnovo accoglie davvero questo festival a braccia aperte”. E da Novellara la soddisfazione di questo ampliamento del festival anche alla bassa reggiana, zona peraltro in cui il tema dei migranti è all'ordine del giorno, con un mix di culture che “ci fa contare oggi  141 luoghi di provenienza diversi”, come ricorda l'assessore  alla scuola Paolo Santachiara.  “Per i nostri ragazzi questa iniziativa rappresenta un'opportunità accessibile di socializzazione e la possibilità di conoscere altri loro coetanei europei”, spiega Maria Dall'Asta, dirigente del Galvani-Iodi, mentre Francesco Baroni, dirigente del Motti, ha fatto un plauso “alla capacità di TeatroLab di coinvolgere nelle attività anche gli studenti diversamente abili”.

Etoile centro teatrale europeo è un' associazione culturale senza finalità di lucro affiliata alla Federazione italiana teatro amatori nata a Reggio Emilia nel 1999. Dopo aver consolidato la propria identità in ambito nazionale ed europeo instaurando importanti collaborazioni con realtà toscane, calabresi, triestine, francesi ed olandesi, l'associazione si colloca come una delle realtà più attive rivolte alla formazione, promozione, ricerca e produzione teatrale. Dal settembre 2009 la sede di Etoile è Spazio Factory, un edificio di interessante valore non soltanto artistico, ma anche storico perché legato ad una delle prime industrie sviluppatesi nei primi del Novecento nel quartiere Santa Croce, a Reggio Emilia. Etoile ha al proprio interno una scuola di teatro diretta da docenti italiani e stranieri fortemente qualificati, produce e promuove spettacoli con una propria compagnia teatrale, opera all'interno di scuole di ogni ordine e grado realizzando laboratori teatrali e delle arti dello spettacolo e da 11 anni organizza presso differenti comuni in tutta Italia manifestazioni teatrali, tra le più importanti i festival internazionali
"Il Teatro (va) a scuola" e "TeatroLab" e gli stage residenziali ESS-Etoile Summer School e WES-Winter Etoile Stage.Le collaborazioni con altre associazioni locali e straniere rendono così Etoile un punto di riferimento non solo in ambito prettamente artistico, nelle sue differenti forme, ma anche di alta qualità formativa ed organizzativa.

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Il programma