Sabato 26 maggio alle 19 l’Amministrazione comunale di Casina terrà un pubblico incontro nell’arena della Casa Cantoniera per rendere omaggio agli ideatori, ai fondatori e a tutti coloro che da dieci anni assicurano il buon funzionamento del Centro comunale Casa Cantoniera Casina “e ne siamo sicuri, continueranno a svolgere un ruolo importante per il benessere della comunità casinese, sia degli abitanti che dei villeggianti che sempre più numerosi scelgono Casina per un periodo di vacanza” afferma il sindaco Gian Franco Rinaldi convinto sostenitore, come i suoi concittadini, di questa realtà preziosa per la comunità casinese. Alle 20 poi cena (meglio prenotarsi) e ballo liscio secondo la miglior tradizione della Casa Cantoniera.
La Casa Cantoniera di Casina festeggia così il decimo compleanno. Risale infatti al 12 maggio 2002 l’inizio dei lavori che videro un intero paese rispondere all’appello dell’Amministrazione comunale all’epoca capeggiata da Carlo Fornili e prestarsi volontariamente per trasformare una cantoniera ormai cadente in un centro vitale capace di dare spazio e accoglienza a persone e attività. Un sogno a lungo accarezzato e per anni proposto invano.
Poi… “Il Comune mette il materiale, la comunità il lavoro”: un patto chiaro fatto proprio da tutti.
Muri da scrostare, infissi da rifare, come il tetto, come i servizi; camion e camion di rifiuti da portar via prima di ripristinare, tinteggiare, innalzare muretti, stendere piste, comprare arredi per un bar, una cucina, 5 sale ricreative. E una fontana!
Dopo i muri il circolo. In pochi mesi viene messo a disposizione della comunità uno spazio ricreativo per chi ama la lettura del giornale, lo stare in compagnia, il gioco delle carte, dallo scopone al pinnacolo; in estate è il centro delle attività ricreative, dal ballo liscio al cinema alla presentazioni di libri. Il tutto garantito da dieci anni da un gruppo solido di volontari coordinato dal Presidente Dino Bassissi coadiuvato da Antonio Del Rio Giampaolo Meglioli, Emidio Baroni, Dino Ganapini, Pietro Meglioli, e tanti altri.
Il circolo Centro Comunale Casa Cantoniera Casina aderisce all’Ancescao, l’Associazione nazionale dei Centri sociali anziani e orti, passato dai 500 soci del 2003 agli 880 del 2011 è secondo per consistenza a livello provinciale.
Da 10 anni è presidente Dino Bassissi, distintosi da subito per la sua dedizione e competenza nell’organizzazione dei servizi di ristoro. “Non so di lettere né di scrittura, disse, posso fare il presidente operaio”. Ed è un bell’operare.
