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Trail del Fojonco, vittorie reggiane

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Francesco Ferretti

Vittorie reggiane alla prima del Trail del Fojonco, gara nel calendario della Uisp (Unione italiana sport popolari) nazionale e della Fsa nazionale. Francesco Ferretti dell’Atletica Castelnovo Monti ha vinto il percorso degli 8 km in minuti 47,43. Soddisfattissimo l’atleta nativo e residente a Collagna che si è portato a casa una vittoria davanti ai numerosi fans del suo paese presenti per il "Ventasso day". Claudio Costi, della medesima società sportiva, ha vinto nel percorso lungo, di km. 26,5 (media data dagli atleti con Gps). Gli organizzatori, visto il caldo che imperversava, hanno tentato di accorciarlo, nei volantini km 25 poi modificato in 28,5, ma ieri, domenica 12 agosto, si è consolidato il dato ufficiale in km. 26,5. Claudio era dato dato favorito dai media reggiani e non ha tradito le attese di tanti che credono in lui come il numero uno della montagna.

Un percorso definito molto duro ma spettacolare, dalla Croce del Ventasso al passo della Scalucchia, dove si poteva ammirare frontalmente il monte Cusna e il Cimone, lateralmente il Casolara, poi passaggi a Valbona e Vallisnera e ritorno a Ventasso laghi. Gli atleti sono stati colti all’arrivo da un vero tripudio di campanacci e tanta gente accorsa per il "Ventasso day".

Nel versante femminile due donne proveniente da fuori provincia hanno messo il loro nome sull’albo d’oro di questa prima edizione del Trail del Fojonco. Manuela Marcolini dello Sportinsieme di Modena ha vinto il percorso di km. 8,5 in minuti 55.22. Manuela era già giunta prima nelle precedenti edizione della Scalata del Ventasso e ha fatto il suo ritorno alle gare dopo la maternità con questa limpida vittoria sul nostro Appennino reggiano.

Nel percorso lungo Lisa Borzani del Runners Bergamo ha vinto meritatamente in ore 3.06.12 battendo una avversaria blasonata con tanto di maglia azzura sulle spalle nelle gare di questo tipo, ma più lunghe, Katia Fori del Kinomana di Parma, ritornata a gareggiare dopo varie problematiche al fisico, 3.11.05 il suo tempo. Nel contempo si deve valorizzare il 3° posto della reggiana Daniela Ferraboschi della Podistica Rubierese in 3.21.59.

Il Fojonco sarà certamente contento che il suo nome sia stato utilizzato in una manifestazione sportiva riuscita molto bene alla prima edizione e con larga partecipazione (173 iscritti), ma nel contempo dispiaciuto perchè ai ristori ha trovato solo acqua e non lambrusco...

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Ha chiuso la giornata sportiva a Ventasso Laghi il Vertical sprint, corsa veloce in salita giunta alla sua seconda edizione, metri 150 in salita con dislivello di 70. Sorpresa e incredulità fra i numerosi spettatori e atleti nel vedere fra i partecipanti il presidente della Self Montanari e Gruzza Avio Paganini. Avio ha vinto nettamente la sua batteria con il tempo di minuti 1,05, ma si è poi dovuto inchinare davanti allo strapotere della famiglia Reverberi, dove Gian Matteo ha vinto il Vertical sprint in minuti 1,02. Bravissima anche la moglie Stefania Zambello, della Reggio Events, che ha vinto in campo femminile con minuti 1,22, davanti alla Manuela Rebuzzi, della Self Montanari e Gruzza.

La sorpresa vera della giornata sono stati i non competitivi, quasi 200, molti dei quali sono saliti per la prima volta sul monte Ventasso seguendo il percorso facile come riportato sulle frecce indicative del CAI (ma sempre salita è), dalla partenza alla Croce sono sempre 400 metri di dislivello; ma alla fine il ristorante curato dai volontari di Ramiseto tramite sezione Alpini, Auser, Avis e pro loco ha colmato il vuoto di riserve degli atleti mangiando un pasto veramente fatto con cura in un ambiente fantastico.

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"Ventasso day": non solo sport ma anche tradizione dove migliaia di vistatori hanno ammirato la fantastica mostra di campanacci di animali al pascolo allestita dagli allevatori dei comuni di Ramiseto e Collagna con la partecipazione dei comuni della valle d’Aosta e del Trentino. Alla fine i sindaci dei comuni hanno premiato il campanaccio più bello con un trofeo offerto dalla Locanda Calamone, vinto da Gian Carlo Borghetti, di Tavernelle di Massa, mentre per il miglior suono di campanaccio Leo Malpeli è stato premiato con il Trofeo offerto dalla Coopselios, sponsor della societa organizzatrice del Trail del Fojonco Reggio Events.