Home Cultura Sulle spalle delle donne: da Normanna Albertini alla nostra esperienza

Sulle spalle delle donne: da Normanna Albertini alla nostra esperienza

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Abcdomenica, la rassegna letteraria organizzata dall’assessorato alla cultura di Casina, in prossimità dell’8 marzo diviene Abcdonna. Domenica 3 marzo alle 16 nel centro culturale di via Marconi presenta infatti il libro di Normanna Albertini “Sulle spalle delle donne. Memorie di una bambina di campagna”: un’autobiografia che non indulge al sentimentalismo e nella quale può riconoscersi più di una generazione. “Ho raccontato come se il mio raccontare fosse quello di tutti. Ho raccontato per fermare sulla carta notizie e nozioni di un modo di vivere ormai scomparso che rischiano di andare perdute per sempre con la morte delle persone più anziane” spiega l’autrice. E per meglio favorire la conversazione e il confronto con chi ha vissuto esperienze simili, la presentazione avviene in biblioteca, attorno ai tavoli dove per un giorno i libri lasceranno il posto a tè e pasticcini. A introdurre e guidare la conversazione Monica Sassi, animatrice della biblioteca di Casina e la prof.sa Ameya Canovi che sollecitando la scrittrice felinese alla stesura di racconti autobiografici per Redacon ha di fatto promosso la nascita di questo libro.

Solitamente il racconto autobiografico è l’esordio di uno scrittore, per Normanna Albertini, impegnata nell’insegnamento e nella promozione sociale con una solida formazione culturale e religiosa, la narrazione autobiografica giunge dopo romanzi storici capaci di interrogare il presente, attraverso grandi figure: Shemal, Isabella, Pietro dei Colori. Anche la sua autobiografia è capace di guardare fuori di sé per “far conoscere i nostri luoghi, la forza della nostra gente che è riuscita a traghettarci fuori dal medioevo (da noi durato davvero fino al secondo dopoguerra) e, soprattutto, la forza delle nostre donne. Le donne emiliane. Che qualcosa di diverso ce l’hanno davvero” come spiega la stessa autrice.

“L’incontro di domenica 3 marzo alle 16 nella biblioteca di Casina è un invito a cercare ‘le parole per dirlo’. Dire la fatica, la forza, l’amore, la creatività. Dire la capacità di sacrificio, la capacità di resistere e scommettere, sempre e comunque. Dirci buon 8 marzo da subito con le parole di una grande donna e una grande scrittrice, di una energica pungolatrice del nostro tempo, con le parole di Normanna Albertini”: questo l’invito e l’augurio rivolto a donne e uomini dall’assessore alla cultura di Casina, Giovanna Caroli.