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Villa Minozzo e i suoi ragazzi sportivi

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Il tavolo

"Giuliano Razzoli, Davide Guiducci, Andrea Marcenaro, Marco Silvestri e Sara Coriani sono stati i grandi protagonisti della Prima 'Festa dello sport' organizzata a Villa Minozzo, unico tra tutti i comuni dell’Appennino che vanta l’orgoglio di potersi fregiare di queste medaglie d’oro. Sono atleti che rappresentano sport diversi ma ugualmente importanti, dallo sci  al calcio, dal volley allo sleddog e al volo in deltaplano". Così inizia una nota vergata dal primo cittadino villaminozzere, Luigi Fiocchi, a resoconto dell'iniziativa che si è svolta ieri.

Il sindaco Luigi Fiocchi premia Sara Coriani
Il sindaco Luigi Fiocchi e Sara Coriani

"Probabilmente - prosegue - avranno qualcosa di genetico che li fa emergere in particolari discipline legate al territorio, alla sua immensa e stupenda vastità, alla catena montuosa del Cusna dalla quale derivano le nostre radici.

La presenza è stata significativa di giovani entusiasti dei loro compagni e anche singolarmente hanno dato impulso ai tanti presenti che con la volontà, sacrifici e il credere in se stessi, nessun traguardo è irraggiungibile. Nella situazione in cui ci si trova al giorno d’oggi, dove certi valori hanno perso di importanza, lo sport, attraverso questi giovani campioni, ci fa capire che ci sarà sempre un futuro degno di essere percorso".

"In tarda serata ci ha raggiunto anche una giovane promessa, Daniele Zobbi, diciassettenne sempre originario di Villa Minozzo, già campione italiano allievi di salto con l’asta. L’arrivo oltre orario era giustificato dalle prove di qualificazione ai mondiali che si svolgevano nella provincia di Modena. Ebbene, anche lui ci ha reso felici della sua partecipazione ai prossimi mondiali che si terranno a luglio 2013".

Conclusione: "Cosa dire? Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi che, essendo cresciuti in meravigliosi luoghi di montagna, hanno dovuto però affrontare, sin da piccoli, tante difficoltà e sacrifici ed hanno imparato a superare gli ostacoli e le dure prove con grinta e fatica pur restando, nonostante i successi, persone semplici e disponibili. Auguriamo a Giuliano, Davide, Andrea, Marco, Sara, Daniele e a tutti i ragazzi che credono in ciò che fanno, di riuscire ad ottenere ciò che desiderano".

La platea