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In Val Dolo con la Bonifica tra antichi mestieri, acque e canti del Maggio

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Inaugura questa settimana il progetto“La Montagna InCantata” promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale in collaborazione con l’associazione Eutòpia per attivare un processo virtuoso di ‘rigenerazione’ dell’identità culturale dell’area della Val Dolo.

Pieve di ToanoL’intenso programma di appuntamenti prende il via giovedì 25 da Toano quando “La Montagna InCantata” apre lo scrigno dei propri saperi con Giovanni Gazzotti, restauratore del legno e creatore della calce al modo degli antichi affrescatori. Si comincerà, camminando dolcemente, con la visita ai cantieri di restauro in siti medievali: la chiesa di Massa (appuntamento alle 9.30) e la Pieve di Toano. Nel pomeriggio si aprirà un laboratorio dedicato ai materiali e alle tecniche. A sera, tutti a Corneto per inaugurare presso il Centro Studi dei Ceccati la mostra dedicata alle acque nella provincia di Reggio Emilia predisposta dal Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale: "Dal Po a quota mille". La mostra costituirà il cuore culturale di Corneto fino alla fine di agosto.

Maggio CervaroloDa venerdì 26 a domenica 28 si terranno tre giorni di “trekking InCantato”, un modo di camminare nel paesaggio culturale della Val Dolo alla portata di chi ama le escursioni in montagna. Ogni giorno, ed ogni sera, sono previsti incontri con gli abitanti della Valle: pastori, poeti popolari, studiosi, violinisti e naturalmente "maggerini", visto che siamo nella culla del Maggio. L'itinerario si snoda da Toano sino a Civago, passando per Acquaria (Terme di Quara), Gova, ponte di Cadignano, Romanoro, Morsiano, Gazzano, Fontanaluccia. Ad ogni "stazione" si potrà montare o scendere, sempre con l'assistenza diretta del Consorzio di Bonifica. A Gazzano ci sarà tempo anche per una visita al Centro permanente di documentazione dei Presepi e alla tomba di Arrigo Benedetti, giornalista e scrittore, autore di “Paura all’alba”.

Info e prenotazioni: Antonio 339.339.9916 [email protected], Angela 348.490.7135 [email protected]

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Programma: “La Montagna InCantata”

Val Dolo, 25 luglio-4 agosto 2013

1– L’Appennino dei saperi

Giovedì 25 luglio

ore 9.30 – Chiesa di Massa di Toano. Giovanni Gazzotti introduce alla Pieve illustrando il suo cantiere di restauro. A seguire esplorazione camminata alla Pieve di Toano, aperta per l’occasione. Breve discesa al Cantiere di Gazzotti: pranzo conviviale con le maestranze.

ore 15.00 - 19.00 - Nei segreti della Terra: Giovanni Gazzotti racconta la propria filosofia di lavoro illustrando tecniche di lavorazione (terra cruda, pietra, calce).

ore 21.00 Inaugurazione mostra "Dal Po a quota mille" presso il Centro Studi dei Ceccati di Corneto di Toano

 2 – Cercando i Maggi: trekking InCantato lungo la Val Dolo

Venerdì 26 luglio

ore 9.30 – Piazza di Toano. Partenza alla volta della Pieve, si prende la via del Dolo, per arrivare alle Fonti di Quara, risalita al Malpasso, ci accompagneranno Roberto Ferrari e Renzo Martinelli, esperti del territorio di Toano. Sosta con pranzo al sacco sulla sommità dove sorgeva Castel Pitzigolo. Si prosegue per il Sentiero Matilde alla volta di Cadignano (vista sul ponte di pietra), Gova (torre altomedievale di avvistamento), La Valle, per arrivare alla Fattoria di Tobia. Cena a base di prodotti della fattoria. Nella serata è previsto un incontro dove si parlerà di Uomini e pecore: l’emigrazione e i Maggi. Poesie di Gino Chiesi, intervengono Franco Sorbi e Karen Prati. Pernottamento: possibilità di attendamento presso la fattoria o trasferimento presso b&b della zona.

 Sabato 27 luglio

ore 9.00 Si scende alla volta del Ponte a schiena d’asino di Cadignano, passando per la Torre di Gova. Dal Dolo si risale per Romanoro, paese dei maggiarini. Sosta con pranzo in paese, al sacco o presso trattoria del posto. Nel pomeriggio: Nel Maggio InCantato, narrazioni in costume in collaborazione con la Compagnia maggistica “Val Dolo” (Morsiano e Romanoro), con Lorenzo Aravecchia e Marco Piacentini. Si prosegue alla volta di Morsiano dove la Proloco ci accoglierà con una cena a base di prodotti del posto. In serata: Di Pastori e di Maggi, narrazioni e quartine. Pernottamento: la Proloco mette a disposizione propri locali collettivi o, in alternativa, b&b della zona.

 Domenica 28 luglio

ore 9.30 – Gazzano, Piazza Leone Carmana. Ci si trasferisce ai castagneti di Fontanaluccia, per proseguire lungo la via delle maestà (destra Dolo e arrivare a Civago (visita del Mulino e della mostra La Passione del Prado sulle fioriture primaverili). Sosta con pranzo libero al sacco o presso i ristoranti del posto. Si prosegue lungo il sentiero in sinistra Dolo, incontrando la Torre dell’Amorotto (esplorazione accompagnata dallo storico Carlo Baja Guarienti, che parlerà dei Corsari dell’Alpe), quindi ritorno a Gazzano dove sarà possibile visitare il Centro permanente di documentazione dei Presepi, con Antonio Pigozzi.

ore 21.00 – Esplorazione camminata in Gazzano e visita alla tomba di Arrigo Benedetti, autore di Paura all’alba.

 3 – Quei giorni di sangue e di primavera

Lunedì 29 luglio

ore 9.00 – Da Gazzano (piazzetta) parte una esplorazione camminata alla volta dell’Alpe di Vallestrina, Roncofrapano, Case Cattalini (monumento al partigiano straniero), Civago. Sosta con pranzo libero al sacco o presso i ristoranti del posto. Si prosegue per Cervarolo (aia della strage e cimitero, incontro con Italo Rovali), ritorno a Gazzano.

ore 21.00 – Civago. Proiezione dei film Il violino di Cervarolo, di Nico Guidetti e Matthias Durchfeld con testimoni e familiari.

Martedì 30 luglio

ore 9.00 – Rocca di Montefiorino. La storia della Rocca e della Repubblica di Montefiorino accompagnati da Simona Bezzi. Pranzo libero, al sacco o presso i ristoranti del luogo.

ore 15.30 – Esplorazione camminata al Monte Santa Giulia accompagnati da Patrizia Dignatici.

ore 21.00 – Palagano. Proiezione del film “Sopra le nuvole”, saranno presenti i registi Sabrina Guigli e Riccardo Stefani. I trasferimenti sono a carico dei partecipanti.

 1a – L’Appennino dei saperi

Mercoledì 31 luglio

ore 10.00 – Sassatella. Laboratorio di Dario Tazzioli. Magie nella pietra: lo scultore Dario Tazzioli racconta la propria filosofia di lavoro illustrando tecniche di lavorazione (sasso, terracotta, gesso, marmo). Pranzo libero, al sacco o presso i ristoranti del luogo.

ore 14.30 – l’Abbazia di Frassinoro. Visita guidata alla sala dei marmi dell’Abbazia di Frassinoro con Dario Tazzioli e Don Luca Pazzaglia, parroco di Frassinoro.

ore 17.00 Madonna di Pietravolta. All’ora del Vespro. Incontro dedicato ai pellegrinaggi e ai guaritori dell’Appennino, interviene il dott. Luigi Bonaldi, autore de lo Stregone della Canalaccia e I Misteri della Canalaccia, sulla vita di Silvio Tazzioli.

ore 20.30 – Albergo Lunardi di Piandelagotti. Tient a su’ (da una poesia del Pascoli): cena a tema dedicata a l’Appennino dei mestieri migranti (possibilità di pernottamento).

 4 – Le fabbriche sull’acqua

Giovedì 1 agosto

ore 9.30 - 12.30 – Diga di Fontanaluccia. Visita guidata alla struttura architettonica e agli impianti, accompagnati da personale ENEL. Pranzo al sacco.

ore 14.00 – Esplorazione camminata lungo il Tracciolino, con sosta alla cava di Muschioso.

ore 17.00 - 18.00 – Presa di Riccovolto. Visita guidata all’opera di presa accompagnati da personale ENEL. Ritorno a Fontanaluccia.

Venerdì 2 agosto

ore 9.30 - 12.30 – Farneta. Esplorazione camminata alla Centrale di Farneta, visita guidata accompagnati da personale Enel. Pranzo libero: al sacco o presso i ristoranti del luogo.

Ore 14.00 - 16.00  Passaggio con teleferica e visita al Mulino di Massa di Toano.

Ore 17.00 - 18.30 –  Mulino della valle. Visita guidata ad un raro mulino ad acqua con macina in pietra, tutt’ora funzionante. Ritorno a Farneta nel tardo pomeriggio. In serata Festa del Perdono presso la Pieve di Rubbiano.

 5 – Camminare nel paesaggio della biodiversità

Domenica 4 agosto

ore 09.00 – Chiesa di Palagano. Partenza per esplorazione camminata, per il sito miniere di Boccassuolo e il Sic della Val Dragone. Gli ofioliti e i vitigni della Val Dragone.

Convegno: Nel paesaggio (che cambia) della biodiversità

Sabato 3 agosto, Rocca di Montefiorino

Mattina (9.30-13.00): La costruzione geostorica di un paesaggio agronaturale

Pomeriggio (15.00-18.00): Come si cambia nel paesaggio della comunità

Ore 21.00: La gente pensa e canta, interventi parlati e musicati attorno all’espressività popolare.