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Tutti i numeri… del cambiamento

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Toano, salita in castello...
Toano, salita in castello...

 

APPENNINO REGGIANO E MODENSE – “Così è cambiato il territorio dell’Appennino negli ultimi anni di programmazione del Piano di sviluppo rurale (Psr) grazie alla sua attuazione col Piano di azione locale (Pal) del Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano”.

A parlare è Luciano Correggi, presidente del Gal reggiano e modenese che, in previsione del nuovo Psr 2014/2020, analizza la capacità dei territori di spendere oltre l’80% delle risorse impegnate, una situazione di vertice nel panorama nazionale. “E tenuto conto dei bandi già pubblicati e dei progetti recentemente approvati l’attuazione che ci eravamo dati col Pal sei anni fa è sostanzialmente conclusa”.

Il direttore Gualtiero Lutti a enti e associazioni di categoria del Gal Antico Frignano ha proposto una sintesi di quanto svolto che, sicuramente, ha contribuito a rafforzare e diversificare il contesto imprenditoriale dell’Appennino reggiano e modenese.

Conclusa la Misura 411 azione 3 per lo sviluppo della prima trasformazione e commercializzazione diretta nelle aziende agricole: 6 imprese finanziate, 765.975 mila euro di investimento a fronte di 316.936 euro di contributo che hanno portato alla creazione di 4 nuovi spacci e alla riqualificazione di due, e alla creazione di 4 nuovi laboratori di trasformazione.

Ancora la Misura 411 azione 5 per lo sviluppo della prima trasformazione, conservazione e commercializzazione delle produzioni agricole locali ha portato a finanziare 14 piccole aziende, 1.860.856 euro d’investimento, 718.786 euro concessi; in corso un bando per le Pmi alimentari con altri 300 mila euro a disposizione. Grazie ad essa sono ora attivi nuovi spacci in 2 caseifici, sono stati ampliati i medesimi in altri 4 con acquisto di attrezzature per il confezionamento, la conservazione e la vendita, mentre sono stati riqualificati in altre 2 latterie, finanziate anche 5 attività di esbosco e lavorazione del legname per produrre legna da ardere e cippato e potenziata un’azienda di trasformazione delle carni suine.

L’azione 7 della misura 411 ha consentito di avviare progetti pilota e di innovazione propria del Leader, attraverso strategie integrate e multisettoriali. Sono così state finanziate 14 piccole aziende e svolti 3 progetti a regia diretta Gal. L’investimento realizzato è di 745.659 euro con un contributo concesso di 371.546 euro ed è previsto un nuovo bando per progetti di innovazione nella piccolissime imprese agricole. In Appennino ora, grazie a questo bando, sorgono 6 nuovi impianti di piccoli frutti, 4 nuovi impianti di mele, pere e nocciolo, una serra per la produzione di funghi, 4 minicaseifici per la trasformazione di latte caprino, 3 nuovi laboratori per la trasformazione dei piccoli frutti, si è potenziato un impianto per la lavorazione delle piante officinali, si sono svolti 2 progetti per la lotta fitosanitaria ai parassiti del castano (vespa cinese e cidie), uno per servizi di divulgazione per il recupero e la realizzazione di nuovi impianti di castagneto da frutto, 7 castagneti pubblici sono stati recuperati a fini turistici ricreativi.

Per il ripristino e la valorizzazione dei biotopi inseriti nella Rete Natura 2000, Azione 6 della misura 412, il bando era rivolto a enti pubblici che hanno visto finanziati 4 progetti, per un investimento di 242.797 euro a fronte di un contributo di 194.197 euro; in corso altri 4 progetti per un investimento di ulteriori 285.332 euro a favore di interventi di ripristino naturalistico, sentieristica per non vedenti, messa in sicurezza delle ex miniere del rame della Val Dragone, educazione ambientale per le scuole…. Con la Misura 413 Azione 1, Aiuti per lo sviluppo e la qualificazione dell’Agriturismo, sono state finanziate 22 imprese agricole: un investimento realizzato di 4.426.943 euro e la concessione di un contributo di 1.900.252 euro; un terzo bando è in scadenza il 3 settembre 2013: al momento si sono avviate 7 nuove attività agrituristiche, 10 attività agrituristiche potenziate, 5 attività agrituristiche qualificate, 88 nuove camere allestite, realizzati 509 nuovi posti ristorante agrituristico, 2 nuove sale didattiche, 3 nuove cucine agrituristiche, 4 nuovi servizi a supporto dell’agriturismo (centri benessere, piscina), 5 piazzole agrituristiche, 6 sistemazioni esterne, un agriasilo.

Con la misura 413 azione 1 si sono concessi aiuti per lo sviluppo delle agro-energie: finanziate 36 aziende agricole con 15 interventi già conclusi e collaudati, a fronte di un investimento realizzato di 2.191.342 euro e di un contributo concesso di euro 494.7822, anche qui un terzo bando è in scadenza il 3 settembre 2013.

Il bando per la qualificazione dei servizi delle micro imprese turistiche e di artigianato artistico e tipico ha ammesso e finanziato 24 domande, con un investimento realizzato di 3.123.361 euro e un contributo concesso di 1.199.903 euro; è prevista la pubblicazione di un secondo Bando, con scadenza metà ottobre 2013; tra le realizzazioni più significative: 10 nuove attività di affittacamere con la realizzazione di 48 nuove camere/appartamentini, 9 interventi di risparmio energetico (nuove centrali termiche, anche a cippato, sistema regolazione in camera, cappotto e rifacimento tetti, pannelli solari e fotovoltaici), il potenziamento di 4 servizi al turista (Parco avventura), 6 nuove aree benessere, 7 installazioni di Tv in camera e WI FI interni, 5 realizzazioni di nuovi siti web aziendali e progetti di promozione.

Con Appennino reale (Misura 413 Azione 7) si è realizzata un’area specializzata nella pratica dell’escursionismo estivo ed invernale che si compone di 3 Progetti: Progetto Gal, progetto Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, Progetto Frassinoro. L’investimento in corso di realizzazione è di 407.314 euro a fronte di un contributo di 300.000 euro.

Di rilievo anche i progetti per la Valorizzazione degli Itinerari Turistici di Montecuccoli e Matilde di Canossa (Misura 413 azione 7) che si sono conclusi per potenziare e qualificare le attività di informazione, promozione e comunicazione, con modalità innovative, dei due itinerari turistici incentrati sulle figura di Raimondo Montecuccoli e di Matilde di Canossa. L’investimento è stato realizzato per 164.398 euro a fronte di 130.960 di contributo. Non ultimi i progetti di cooperazione interterritoriale (Misura 421) come il progetto “Soft economy” nei Parchi di Mare e dell’Appennino Tosco-Emiliano (con lo scopo di facilitare la qualificazione e la cooperazione dei soggetti socio-economici dei Comuni interessati da aree protette, valorizzando la qualità e tipicità delle produzioni e dei servizi offerti) dove si sono investiti 140.000 euro a fronte di un contributo di 112.000 euro, e il Progetto “Valorizzazione del castagno” (volto a favorire la valorizzazione delle risorse forestali, contribuendo al perseguimento dello sviluppo socio-economico delle aree dei GAL Partner) che ha comportato un investimento di 25.000 euro a fronte di un contributo pubblico di 20.000 euro.