Nella trascorso week-end, la Sezione di Polizia Stradale di Reggio Emilia e i Distaccamenti di Guastalla e Castelnuovo Monti hanno predisposto specifici dispositivi di controllo articolati lungo le principali arterie della città per contrastare l’illegalità nel settore dell’autotrasporto di persone in ambito locale, nazionale ed internazionale.
Gli operatori della Polstrada, nell’ambito di una già avviata attività di contrasto agli illeciti emersi nell’ambito del settore dell’autotrasporto di persone, venerdì 6 hanno proceduto, senza sosta, nell’arco dell’intera giornata, fin dalle ore 6.00, alla verifica dei mezzi di linea in partenza nella provincia reggiana.
In particolar i controlli si sono concentrati a ridosso del casello autostradale di Reggio Emilia, dove è stato istituito un posto di controllo con l’impiego di ben 6 pattuglie , presente sul posto anche un Centro Mobile di Revisione, con l’obiettivo di verificare la regolarità delle revisioni dei veicoli, nonché la presenza e l’efficacia degli equipaggiamenti e dei dispositivi previsti, inoltre si sono controllati lo stato psicofisico dei conducenti, il rispetto delle norme di comportamento e dei tempi di guida, riposo e orari di lavoro, oltre alla validità degli aspetti autorizzativi. Dei 19 mezzi dedicati al trasporto di persone (autobus e corriere lunghe percorrenze) controllati, 9 sono risultati irregolari e contravvenzionati a diverso titolo per violazioni inerenti soprattutto i dispositivi di sicurezza e alle documentazioni autorizzative.
In particolar modo un mezzo di linea destinato al trasporto internazionale di persone, proveniente dal Marocco, circolava senza avere al seguito i previsti estintori di equipaggiamento, con le uscite di sicurezza bloccate e con le sospensioni inefficienti per la circolazione stradale, risultando così pericoloso per l’incolumità dei passeggeri.
Un altro mezzo di una azienda reggiana è stato sanzionato perché effettuava un servizio di linea, pur non essendo destinato a tale uso ma, solo a noleggio con conducente, pertanto il conducente è stato sanzionato con 419 euro e il veicolo fermato a seguito della sospensione della carta di circolazione prevista da 2 a 8 mesi.
Un altro autobus è stato trovato privo della prevista revisione periodica, mentre gli altri sono stati sanzionati perché trovati con estintori scaduti o non revisionati, con dispositivi di sicurezza inefficienti e mancanti dei previsti equipaggiamenti in dotazione.
Tra gli obiettivi degli Agenti della Specialità la lotta ad ipotesi di trasporto abusivo, mancato rispetto della ore di guida e riposo, ed una serie di accurati controlli sulla efficienza dei mezzi oltre che la capillare verifica di tutti gli aspetti documentali che normalmente accompagnano il trasporto di persone su strada. Tale articolata attività ha altresì come fine concorrente, l’emersione di eventuali circostanze ed ipotesi illecite connesse al mondo del lavoro sommerso nonché il monitoraggio sulla regolarità delle cessioni di contratti di trasporto, in sub appalto, tra i vettori commerciali.
I controlli specifici sono continuati anche nel corso del week-end, durante il quale sono stati controllati altri 26 autobus di nazionalità italiana ed estera; nell’ambito delle verifiche documentali e tecniche sono state elevate ulteriori sanzioni (12) per violazioni di disposizioni in materia di autotrasporto e documentale, arrivando ad un totale di oltre 45 mezzi nel settore specifico, fermati e controllati dagli Agenti della Polizia Stradale .
Il servizio, ordinario per gli obiettivi istituzionali, ma straordinario per l’impiego di unità e mezzi, rispondendo altresì alle istanze dei rappresentati di categoria e dei diversi organi di settore cointeressati alle emersione delle irregolarità, si ripeterà con le stesse modalità e periodicità sul territorio emiliano, prendendo in considerazione le principali tratte commerciali ad alta densità di traffico.
C’è davvero gente senza buon senso, viaggiare con dei bisonti come gli autobus senza le revisioni necessarie, mette a repentaglio oltre ai loro passeggeri anche le altre persone che circolano per strada. Le forze dell’ordine fanno bene a monitorare queste situazioni e faccio loro i miei complimenti. Mi chiedo se si sta facendo prevenzione anche contro chi fa “servizio di noleggio auto con conducente” pur non avendo la licenza nè da taxi nè da NCC….
(And)
Leggo con interesse la notizia. Vorrei che certi controlli fossero eseguiti anche sugli autobus che trasportano tutti i giorni gli studenti (e non solo) in montagna! Tra pochi giorni ricomincia la scuola e come l’anno scorso circoleranno mezzi obsoleti con frequenti (troppi) guasti meccanici, incendi, ecc. Grazie alle forze dell’ordine!
(Luanaz)
Condivido pienamente con Luana, gli autobus che trasportano gli studenti sono a norma? Sono stati eseguiti i controlli per verificare che questi mezzi non mettano a rischio l’incolumità dei nostri ragazzi? Le verifiche su questi mezzi dovrebbero essere eseguite regolarmente, proprio perchè si nota che circolano autobus che non danno sicurezza. Grazie alle forze dell’ordine se lo faranno o se lo hanno già fatto.
(Betti)
Io da autista nel settore pubblico, che ogni tanto presta servizio in gite, posso anche aggiungere che oltre alle ditte private che tirano all’osso tutto, ci sono i clienti che oltre a fare minimo un’ora di ritardo, contribuendo al non rispetto delle ore di riposo, il più delle volte lasciano un bus impresentabile, costringendo di fatto l’autista, dopo una giornata di 13/15 ore, a perdere ulteriori 1/2 ore per rendere presentabile il bus per il giorno dopo dovendo staccare gomme da seggioline e tappeti, rimettere le tende, levare scritte e raccattare un sacco nero di rifiuti buttati per terra o nascosti tra seggiolini. Cari colleghi, buona fortuna!
(Fabio)