E’ stato inaugurato ieri mattina, in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer, il nuovo percorso della salute realizzato dal Comune di Castelnovo ne' Monti in collaborazione con l’Azienda Usl, lungo l’anello che circonda la pineta di Monte Bagnolo, già oggi molto utilizzato da chi voglia fare jogging o semplicemente camminare in tranquillità, visto che è completamente pianeggiante, ombreggiato e riparato dalle conifere così da essere fruibile praticamente tutto l’anno.
All’inaugurazione hanno preso parte la direttrice del Distretto sanitario Ausl del capoluogo montano, Maria Luisa Muzzini, il sindaco Gian Luca Marconi e l’assessore allo sport Paolo Ruffini, il dottor Sergio Cecchella, direttore del Programma demenze dell’Ausl, la dottoressa Roberta Boiardi, responsabile del centro distrettuale disturbi cognitivi, esponenti della Polizia di Stato e del Corpo forestale, i consiglieri comunali Nello Orlandi e Remo Venturi, il presidente del “Cuore della montagna” Romeo Ferrari e numerose altre persone, che hanno compiuto un “giro guidato” lungo il nuovo percorso.
“Il nuovo percorso - ha spiegato la Muzzini - è realizzato nell’ambito del programma dell’Azienda Usl legato alle demenze. Qualsiasi tipo di prevenzione su queste patologie deve passare attraverso l’adozione di un corretto stile di vita: uno stile attivo a tutte le età è l’ideale per dare anni alla vita, ma anche vita agli anni, ovvero poter essere in buona forma fisica e mentale anche in età avanzata”. Marconi ha rimarcato: “E’ fondamentale diffondere questi messaggi e la conoscenza dei moltissimi benefici dell’attività fisica, a tutte le età. Questo progetto rientra perfettamente nelle linee della rete Cittaslow di cui Castelnovo fa parte e che alcuni inizialmente avevano forse limitato ad una iniziative enogastronomica, mentre invece punta al benessere ed alla qualità della vita dei propri cittadini. In questa occasione, visto che ci avviciniamo alla fine del mandato, vorrei ringraziare l’assessore Ruffini per i tanti progetti seguiti nell’ambito di 'Castelnovo paese per lo sport' nel corso degli anni, che hanno davvero lasciato un segno profondo”.
E’ poi intervenuto il dottor Cecchella: “In montagna la sanità reggiana vanta alcune eccellenze, come il percorso riabilitativo cardiologico del S. Anna. Anche questo percorso può sembrare una cosa piccola, ma è invece di grande importanza perché attraverso una serie di pannelli esplicativi spiega come utilizzare il corpo per tenere allenata anche la mente. Lo scorso anno nel distretto di Castelnovo al Centro per i disturbi cognitivi abbiamo avuto 1300 visite, delle quali circa 300 prime visite, il che rappresenta la maggioranza di tutte quelle effettuate in provincia, un dato legato alla forte componente di ultra 65enni nella popolazione locale. L’accompagnamento, la vicinanza a chi soffre di questi disturbi, anche attraverso proposte di questo tipo, è per loro di grandissimo rilievo”.
Paolo Ruffini ha aggiunto: “Questa pineta è stata sempre molto fruita dalla popolazione, ma la fruizione cambia con nuove esigenze e questo aspetto legato all’attività anche degli anziani è davvero fondamentale. Credo che sia ora di uscire da una idea della montagna che offre poche opportunità e risorse, lavorando su una cultura dell’ambiente e delle attività ad esso legate”.
E’ stata poi la dottoressa Boiardi, attraverso una passeggiata guidata, ad illustrare i contenuti ed i consigli riportati nei cartelli informativi disposti lungo tutto il percorso: “Ci sono consigli su come mantenere allenata la mente, il che non vuol dire per forza iniziare a fare le parole crociate o giocare a scacchi se uno non lo ha mai fatto, ma invece mantenere una vita di movimento, rapporti sociali, continuare a fare le cose che stimolano e che piacciono, che possono essere anche semplicemente cucinare, incontrarsi, chiacchierare. Abbiamo tanti anziani anche ultra 90enni che seguendo stili di vita corretti hanno una lucidità ed una capacità cognitiva invidiabili anche da persone più giovani”.
