Banche e fornitori creditori della farmacia di Neviano degli Arduini, il bel paese nel parmense di fronte a Vetto, hanno accettato il concordato proposto dai proprietari. E’ il primo concordato in continuità in provincia di Parma, la prima volta che questo recente strumento giuridico salva un’impresa nella vicina provincia d'Oltre Enza.
Il concordato era stato chiesto per evitare il fallimento, data la pesante situazione finanziaria della Farmacia, situazione di crisi imputate in particolare al prezzo di acquisto della stessa farmacia, che fu rilevata per una somma eccessiva rispetto al valore di mercato.
Il concordato preventivo in continuità ha permesso la sospensione dei pagamenti dei debiti pregressi, così da generare flussi di cassa che hanno consentito alla Farmacia di proseguire l’attività senza disagi, pure ottenendo prezzi più vantaggiosi dai fornitori perché ha potuto pagare in contanti le forniture. Ha anche salvaguardato la forza lavoro.
Certo che una farmacia che fallisce… mah!? Singolare. Mi viene spontaneo pensare che forse chi ci lavorava dentro non fosse proprio tagliato per le “public relations”. Comunque è un servizio importante per la comunità.
(Serb)
Poteva andare lei a suggerire il comportamento adeguato alla povera dottoressa. Saluti.
(Francesco)