Sarà un fine settimana in cui la tradizionale ospitalità montanara troverà la sua massima espressione nella Fiera d’autunno e nella Festa del cinghiale, che “animeranno il capoluogo - rilevano gli organizzatori - anche grazie alla partecipazione di migliaia di visitatori”.
Il “taglio del nastro” avverrà questa sera, venerdì 1 novembre, alle 19, nel palazzetto dello sport, con l’ormai tradizionale evento dedicato al prelibato ungulato, che “propone - si continua - una cena a base di piatti tipici della nostra montagna, con cinghiale e funghi porcini, cui faranno seguito, fino a notte, intrattenimenti musicali e danzanti”.
Il programma della diciassettesima edizione della Festa del cinghiale, organizzata dalla locale associazione sportiva dilettantistica in collaborazione con il Comune, prevede anche per la serata di domani, sabato 2, cena montanara, musica dal vivo e animazione.
“Domenica, invece - sottolineano i promotori - che sarà pure la giornata dedicata alla Fiera d’autunno, la festa sarà caratterizzata dal pranzo con cinghiale, porcini e torte caserecce. Durante tutta la manifestazione saranno in funzione stand di prodotti tipici”.
La fiera domenicale, infine, che si snoderà, da mattina a sera, sempre nell’area circostante gli impianti sportivi, sarà “arricchita, fra l’altro - si conclude - da specialità della nostra terra e da bancarelle dell’arte e dell’ingegno, con dipinti, ceramiche, lavorazione del legno, bigiotteria, pelletteria, maglieria e tessuti ricamati”.