Un ramisetano sindaco di Palanzano? Potrebbe essere. Voci ufficiose ci confermano la presentazione a candidato sindaco del comune montano delle Valli dei Cavalieri del geometra Lino Franzini, residente a Taviano di Ramiseto e presidentissimo del Comitato per la costruzione della diga di Vetto e della fondovalle dell'Enza (che collegherebbe in trenta minuti Selvanizza a Parma via Vetto e Traversetolo).
Farebbe parte di una lista civica con importanti esponenti della società civile delle terre alte e con agganci anche nel centrodestra e nella lega nord. Dal 1° gennaio scorso Palanzano fa parte dell'Unione dei comuni di Langhirano: questo potrebbe comportare che, entrando Franzini (se eletto) nel parlamentino della capitale del prosciutto, la questione della realizzazione della diga di Vetto potrebbe prendere una certa piega pro, data la nota posizione del Franzini sul punto.
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- Lino Franzini candidato (26 aprile 2014)
Bene, dopo tante promesse da parte del sig. Franzini vediamo se riuscirà a mettere in atto le proprie idee, speriamo che venga eletto.
(Luca)
A parte la mia stima per il sig. Franzini, sono convinto assertore di un principio: “Mogli, buoi e sindaci… dei paesi tuoi!”.
(Umberto G.)
Ma il 1° di aprile non era già passato?
(Commento firmato)
Anche il sindaco precedente Maggiali, comunque, era favorevole alla diga…
(Commento firmato)
Concordo con il Sig. Umberto, il sindaco dovrebbe essere del proprio comune che rappresenta; per le mogli, beh… Van bene anche di un altro comune. Il sindaco non dovrebbe essere un mestiere ma una parentesi, più o meno lunga, della propria vita, mirata a migliorare la qualità sociale della comunità che vi risiede. Saluti.
(Andrea S.)
Avanti con la diga di… Palanzano!!
(Ellebi)
Vorrei gentilmente rispondere al paesano Umberto G. dicendogli che forse Lino Franzini (che conosco personalmente e che ha la mia più grande stima) non è stato abbastanza compreso nel suo comune ed il suo grande amore non ricambiato l’ha portato a tentare di fare qualcosa di buono ed ambizioso verso il suo comune anche candidandosi presso un comune limitrofo. Speriamo riesca finalmente a far iniziare i lavori della diga, unica salvezza verso lo spopolamento della montagna. Allora sì che i giovani non emigrerebbero perchè aumenterebbero le opportunità di lavoro! Ma per certa gente è impossibile comprendere questi ragionamenti!
(Angelo Cascio)
Come fa a sapere se il suo amore per il suo paese d’origine è ricambiato o meno se non si presenta alle prossime consultazioni comunali?
(EB)
Io da abitante e giovane ramisetano vorrei che il sig. Franzini rappresentasse come sindaco il mio comune; ci vuole una persona con il suo entusiasmo e la sua voglia di fare e soprattutto la sua serietà. Spero vivamente che si candidi qui…
(Montanaro doc)
Nemo profeta in patria.
(Umberto G.)
Che si parli di Franzini mi fa solo piacere; l’importante è parlarne diceva quello; ci tengo solo a rettificare alcune sparate riportate sull’articolo pubblicato da Redacon. Da mesi alcuni cittadini di Palanzano mi chiedono di presentare una mia candidatura a sindaco; la stessa cosa mi è stata chiesta a Ramiseto. A parte che a Palanzano non ho nessuna lista, la cosa che non riesco ad accettare è il fatto che mi si accosti a partiti o esponenti di partito; questo non posso tollerarlo. Vorrei ribadire un mio concetto fondamentale; se dovessi fare una lista sarà una lista civica svincolata da partiti o da simboli di qualsiasi tipo, questo vorrei fosse chiaro a tutti. La cosa che mi addolora è il fatto che in montagna qualcuno ha ancora il coraggio di parlare o sostenere i partiti; ma cosa hanno fatto negli ultimi quarant’anni i partiti per la montagna? Non solo non hanno fatto nulla, ma ci hanno tolto tutto, dalla fondovalle iniziata a Selvanizza nel 1974, alla diga di Vetto iniziata nel 1988 e ora ci vogliono togliere anche i comuni del crinale reggiano. Cosa ci resta? E io dovrei agganciarmi ai partiti che ci hanno ridotto in questo stato? Forse a Ramiseto non mi sono fatto conoscere abbastanza; a me interessa il bene della montagna e non quello dei partiti, visto che la montagna ai partiti non è mai interessata; questo tutti lo sanno e tutti lo dicono ma quando ci sono delle elezioni si parla solo di partiti. Pazienza, forse è quello che meritiamo. Voglio ringraziare tutti coloro che mi dimostrano stima e amicizia in questa mia lotta per riportare vita e lavoro sulle nostre terre alte. Grazie infinite.
(Franzini Lino)
Al di là di quelle che possano essere le idee di Franzini circa una sua eventuale candidatura, Ramiseto non ha ancora ufficializzato nessun candidato. Peccato perchè le consultazioni saranno a fine a aggio e i tempi sono ristretti per dare alla popolazione modi e tempi adeguati per riflettere sulle future scelte.
(Md)