Cinque conducenti sono stati sorpresi dai Carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne' Monti guidare dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche. A tutti i militari hanno ritirato le rispettive patenti di guida procedendo alle sanzioni previste dalla legge che prevedono la denuncia per guida in stato d'ebbrezza. Altri due conducenti sono stati sorpresi guidare senza patente: uno perché mai conseguita e l'altro perché revocatagli per violazioni connesse alla guida in stato d'ebbrezza. Infine 3 giovani sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti detenute per uso personale non terapeutico ed ora rischiano la sospensione della patente. A questi ultimi, che saranno segnalati quali consumatori di stupefacenti, i Carabinieri hanno sequestrato alcuni grammi di marijuana.
Questo il bilancio dei controlli stradali intensificati proprio in concomitanza con il weekend ad opera dei militari castelnovesi con il fine di garantire maggior sicurezza sulle strade dell’Appennino, dato che, complice anche la bella giornata, sta vedendo numerosi centauri raggiungere la montagna. In tutto i Carabinieri hanno controllato 221 persone e 190 tra motocicli ed automezzi nei posti di blocco e di controllo eseguiti nelle arterie stradali di maggior traffico, dove hanno proceduto anche alla contestazione di alcune contravvenzioni al codice della strada in prevalenza per violazioni delle norme di sicurezza stradale.
In particolare i Carabinieri di Castelnovo hanno sorpreso due 30enni di Reggio Emilia e un 18enne modenese in possesso di complessivi oltre 5 grammi di marijuana. Trattandosi di detenzione per uso personale non terapeutico gli stessi sono stati segnalati alla Prefettura reggiana che, sulla scorta del rapporto stilato, potrà loro ritirare per la sospensione sino a 2 mesi i rispettivi documenti di guida ed espatrio posseduti.
Sorpresi anche cinque conducenti (un 28enne di Rubiera, un 44enne di Scandiano, una 34enne di Palagano di Modena, un 35enne di Verona, un 63enne di Toano) guidare dopo aver fatto uso smodato di bevande. Per loro è scattato l'immediato ritiro delle rispettive patenti e la denuncia alla Procura reggiana per guida in stato d’ebbrezza. Infine un 27enne abitante a Chiusino (SI) e un 33enne di Castellarano sono stati denunciati per guida senza patente con il sequestro dei rispettivi veicoli: il primo per non averla mai conseguito il secondo perché guidava nonostante la patente gli fosse stata revocata proprio per condotte di guida illecite concernenti l'uso smodato di bevande alcoliche.
Il ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza a 5 conducenti? Bene! Mi fa molto molto piacere! La cosa strana è che sono tutte persone (tranne il 65enne di Toano) che vengono da “via” (Scandiano, Rubiera, Verona, Palagano). Forse i nostri montanari sono diventati più virtuosi? o sono diventati più furbi e scaltri? Mi risulta (da fonti non ufficiali) che quando i Carabinieri o la Polizia si appostano per effettuare i dovuti e sacrosanti controlli, scatti un tam tam di sms di avvertimento fra giovani e meno giovani… sia di giorno che di notte… Idem dicasi per chi detiene droghe (infatti, guarda un po’ hanno beccato gente di Reggio e Modena). oh, non è il caso di darsi una svegliata?
(MB)
La svegliata se la devono dare i montanari, quando c’è un posto di blocco sfanalano continuamente. Oggi tornando a casa dal lavoro ho incontrato tre posti di blocco, di carabinieri, di polizia e di polizia municipale e ogni volta con chilometri di anticipo ho incontrato i soliti fenomeni segnalatori. Finché i montanari non capiranno che cosi facendo sabotano il lavoro di forze stipendiate anche da loro e che rischiano la loro vita anche per i fenomeni che si credono più furbi non risolveremo nulla. Ma mi raccomando continuate a lamentarvi che non catturano i malviventi; provate a pensare che magari quei malviventi li avete fatti scappare propri voi stessi sfanalando per segnalare un posto di blocco.
(Corrado Parisoli)
Un’ottima cosa, si chiama prevenzione ed è efficace più della repressione, secondo me…
(Luca)
Chiaramente il mio commento riferito a quanto scritto da MB, il commento del Sig. Parisoli è pura verità…
(Luca)
Concordo, è inutile chiedere più controlli se poi siamo noi stessi a renderli inutili segnalando a tutti i posti di controllo!
(Alex)
Caro Corrado, lei ha perfettamente ragione e sono più che d’accordo con lei con tutto ciò che afferma! Il “diamoci una svegliata” era una banale conclusione riferita sia alle persone “segnalatrici” sia alle forze dell’ordine, era una sollecitazione generale. Lei saprà benissimo di quante persone si mettono alla guida dopo avere fatto il giro di 4 o 5 “bianchi” o “spriz” anche prima di pranzo. Non parliamo poi del prima e dopo cena! Io che sono astemia ma ne ho viste di tutti i colori, ho una certa repulsione nei confronti di chi esagera con gli alcolici e mette in pericolo se stesso e chi viaggia bello tranquillo, magari con bambini a bordo… Le strade sono diventate molto pericolose, bisogna fare mille occhi e chi non viaggia in “regola” (in tutti i sensi) deve stare fermo, punto. Caro Luca, questa non è prevenzione, è il voler fare ciò che si vuole, facendola sempre franca e fregandosene delle regole. Non vedo come le segnalazioni (con sfanalate o sms) la si possa definire prevenzione. Se vuole essere più chiaro, magari capisco meglio.
Visto che ci siamo però, vorrei dire come la penso sulle pesanti sanzioni applicate a chi viene trovato in fallo. Non v’è dubbio che ritirare la patente a chi ha bevuto, ma deve usare l’auto per muoversi e andare al lavoro, crea molti disagi a livello personale e familiare e, comunque, non risolve il problema. Se io fossi il legislatore, imposterei la questione in modo diverso: ti trovo che hai bevuto? Bene, ora posi la macchina e ti fai venire a prendere o riparti quando il tuo tasso alcolemico è zero. La patente te la lascio, ma se ti ribecco la patente te la ritiro forever e, da domani, ogni 7 giorni vieni a fare gli esami del sangue a tue spese. Se hai esagerato con l’alcool la patente la lasci in caserma, se va tutto bene vuol dire che stai rigando dritto e hai diritto di circolare per le strade. E’ chiaro che questo riduce la libertà di prendersi una bella sbornia a casa propria la sera dopo cena (quando al massimo cadi giù dal letto), ma non cambia rispetto alle restrizioni a cui si è soggetti dopo che ti hanno ritirato la patente. Cari Signori, a voi la replica se avete voglia di continuare la discussione.
(MB)