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Furto dettato dalla perfidia

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VALESTRA (21 giugno 2015) - Immaginate come si possa truffare e derubare un'anziana. Nel peggiore dei modi: carpendone la fiducia una volta che si è accolti in casa.

Il fatto è accaduto a Valestra la settimana appena conclusa. Proprio Valestra, la frazione carpinetana balzata agli onori delle cronache per la sterminata sequela dei furti nelle abitazioni della scorsa estate, delle ronde, degli inseguimenti e... di qualche schioppettata.

Nel caso in questione, due donne in pieno giorno si presentano da una anziana signora e, per entrare, affermano di essere dell'Ausl, con tanto di cartellino. "Siamo qui per controllare la pressione" dicono alla sventurata che, ignara di quanto le starà per accadere, le fa accomodare. Una volta all'interno le provano sì la pressione, ma nel mentre le sfilano gli ori e frugano e rubano per casa.

Un'azione sciagurata, di quelle che si eviterebbe volentieri di scrivere, ma che è bene divulgare per mettere in guardia i propri familiari o le persone care che, magari, credono ancora in un mondo fatto di relazioni umane vere.

6 COMMENTS

  1. Purtroppo queste azioni vergognose sono ormai anche da noi all’ordine del giorno, assieme ai furti perpetrati di notte, mentre le persone ignare dormono, come accaduto poche notti fa in via Monti e Fontanaguidia. Nessuno però ne parla, come mai? Non capisco e non capirò mai come sia possibile che ciò accada in un piccolo centro come Castelnovo, dove ci si conosce “quasi tutti” e che le forze dell’ordine non riescano a controllare tutti i nullafacenti che riempiono i bar del paese e che vivono da nababbi alla faccia degli onesti cittadini, che giornalmente lavorano e fanno sacrifici per arrivare a fine mese. Mah, mistero! Davvero dobbiamo rassegnarci ed accettare questa situazione assurda e deplorevole in cui, per assurdo, i delinquenti sono liberi di agire, senza alcuna conseguenza per loro?

    (Commento firmato)

    • Firma - commento firmato
  2. Quando ho saputo dei furti avvenuti alcune notti fa, ho guardato se Redacon ne aveva dato notizia, ma non ho trovato niente e ho pensato che i derubati non avessero fatto la denuncia. Questo mi pare un segnale negativo, che sta a significare che non si ha fiducia nelle forze dell’ordine, oppure che si sa che, anche denunciati, i ladri vanno e vengono dal carcere, per ricominciare la loro lucrosa attività. Uno dei derubati ha raccontato di essersi svegliato e di avere i due compari – col passamontagna nero – in camera. Quando ha tentato di protestare, uno di loro è andato in cucina ed è tornato con un coltello col quale lo ha minacciato. Poi, in tranquillità, hanno finito il loro lavoro. Dell’altro furto non so niente, solo che è avvenuto la stessa notte, in zona limitrofa alla prima. A questo punto mi associo al primo commento “firmato”, perchè siamo in tanti a farci le stesse domande che, purtroppo, rimangono senza risposte.

    (Paola Agostini)

    • Firma - PaolaAgostini
  3. Nel caso di Valestra sarebbe interessante capire se l’anziana signora era già seguita dalle infermiere a domicilio, ad esempio. Se la risposta fosse affermativa significherebbe che le ladre conoscevano bene la situazione. Altro elemento interessante potrebbe essere lo sfigmanometro: era quello classico manuale oppure uno di quelli a pile? Ricordo che l’anno scorso una persona anziana era stata avvicinata sempre in quella zona da alcune ragazze che, con la scusa di fare un giro in macchina, l’avevano derubata del portafoglio e lasciata per strada come un cane. Come caso poliziesco ci assomiglia abbastanza.

    (Il fumoso)

    • Firma - il fumoso
  4. Tutti commenti più che legittimi, i soliti sfoghi di persone deluse, umiliate, rassegnate, della serie: cornuti e mazziati! I nostri amministratori, locali e non, non stanno facendo nulla, solo promesse gettate al vento e qualche riunione di fantomatici comitati di emergenza che ad oggi hanno portato solo inutili polemiche. I cittadini sono stanchi e molto arrabbiati e credo che a breve ci sarà una rivoluzione, per riportare i diritti dalla parte dei “giusti”, che ora hanno solo il dovere di pagare IMU, TASI, TARES, ecc e tacere, perché la democrazia in Italia è stata ed è un’illusione e molti hanno perso la speranza di cambiare per davvero. Io ho già detto alle mie figlie di andare a vivere all’estero, almeno spero possano evitare queste “gravi ingiustizie” da parte di chi ci dovrebbe tutelare e difendere.

    (Non se ne può proprio più)

    • Firma - Nonsenepuòpropriopiù