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Mobilitati per il nuovo oratorio nel nome di don Vittorio Chiari

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Riceviamo e pubblichiamo.

donchiari

Siamo un gruppo di amici di Castelnovo ne’ Monti e dintorni che hanno avuto la fortuna di conoscere e godere dell’amicizia di don Vittorio Chiari.

Il prossimo 11 febbraio ricorre il 5° anniversario della sua morte. Non vorremmo lasciare passare in silenzio questo anniversario sia per il ricordo ed il bene che gli abbiamo voluto e ancora gli vogliamo , sia perché sarebbe grave per noi e per i nostri figli dimenticare i tanti valori che ci ha trasmesso negli anni che ha vissuto tra noi: la testimonianza della fede, la profonda umanità, l’attenzione verso tutti e in particolare verso i più poveri, soprattutto se giovani e in difficoltà e, non da ultimo, la sua allegria che ci ha fatto stare tante volte bene e
che ha caratterizzato il suo stile educativo.

Per questo, nel nuovo Centro Pastorale Interparrocchiale che si sta ultimando a Castelnovo ne’ Monti, e che speriamo serva a tanti giovani di tutta la montagna, abbiamo pensato di dedicare a Don Vittorio il salone
polivalente (sala attrezzata come teatro, sala per incontri culturali, per attività ricreative ecc.)

L’oratorio resta sotto la protezione di San Giovanni Bosco (come in passato), ma la grande sala, che è il cuore di tutta la struttura, la dedicheremo a don Vittorio, che per noi è stato il don Bosco del 2000.

Don Vittorio non amava le cose di facciata ma guardava alla sostanza: la fatica che sta dietro a ciò che viene fatto, il lavoro delle persone e lo sforzo per realizzare le cose e rendere concreti i sogni. Mettere soltanto una targa di dedica a lui, senza aver contribuito concretamente alla realizzazione del salone ci sembrava un ricordo “vuoto”. E’ per questo che ci siamo presi l’impegno, come suoi amici, di raccogliere quanto serve per arredare adeguatamente questo salone. (Fra l’altro mancano parecchi soldi per ultimare e rendere fruibile la costruzione e l’idea di contribuire economicamente oltre al significato affettivo che ha, risponde anche ad una reale necessità).

In quest’impresa non siamo sufficienti in alcuni ma occorre la collaborazione di tanti perché l’impegno è gravoso; per questo abbiamo pensato di scrivere anche a te e a tutti quelli che riusciremo a raggiungere e che sappiamo essere stati amici di don Vittorio.

Essere in tanti a collaborare sarà molto bello: sapere che questa sala nasce col contributo di tutti gli amici di don Vittorio e che lui, attraverso i suoi amici, riesce ancora a fare qualcosa per i giovani!"

Per questo ci troviamo domani, martedì 8 dicembre, alle ore 21, nella sala dell'oratorio alla Pieve.