Stefano Caselli ci ha inviato la nota in calce tesa a sollecitare l'attenzione dei comuni per un bando della Regione Emilia-Romagna, volto a portare la banda ultralarga nelle zone produttive del territorio.
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L'ultimo notiziario di Lepida, Regione Emilia-Romagna, segnala il bando FESR per portare la banda (ultra) larga in zone produttive in cui gli operatori di telecomunicazioni non intendono investire (ad es., la nostra montagna).
Il bando sarà aperto tra il 15 marzo e il 15 aprile ed è rivolto ai Comuni e alle Unioni di Comuni che devono presentare delle manifestazioni di interesse.
La zona di Fora di Cavola, ma non solo, sono esempi di aree che potrebbero essere destinatarie di questi interventi.
Spero che i nostri comuni siano informati del bando e stiano attivamente lavorando per presentare le manifestazioni di interesse.
(Stefano Caselli)
Ci siamo subito informati, purtroppo i nostri comuni sono esclusi da questo bando (zone D).
(Lucia Attolini)
Magari!
(Un abitante di Fora di Cavola)
Sono anni che se ne parla, ma a Toano pensano ad altro affermando che internet serva solamente a guardare video porno o divertirsi. Parole di un assessore locale di qualche tempo fa.
(Magister)
Da quanto mi risulta a Ligonchio la “banda larga” è arrivata attraverso cavo sottostante le linee elettriche. I nostri amministratori lo sanno o no? Quanto detto per opportuna conoscenza, per arrivare a Ligonchio sono passati da altre parti e quindi… Avrei una domanda da fare a certi ambientalisti e a chi “è contro” i campi elettromagnetici emessi da antenne per la banda larga: rispetto delle norme?
(Gianni)