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Strada statale 63: il caso approda in Parlamento

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Che parlare di SS 63 da 50 anni senza affrontare il tema della strozzatura della Bettola è una evidente assurdità. E che a Castelnovo non si riesca a giungere a termine alla variante delle insidiose curve a Ponte Rosso pure. Ora, la questione, approda in Parlamento e lo fa per voce del leghista Guido Guidesi (Lega), eletto in Lombardia e Componente della Commissione permanente V Bilancio e Tesoro. In questi giorni ha sottoposto al governo una interrogazione a risposta scritta sullo stato della ss 63. Lo ha comunicato Gianluigi Vici, segretario della Lega Nord Emilia. In un'altra interpellanza, il leghista chiede anche "se sia in previsione un progetto di potenziamento della capacità trasmissiva delle stazioni radio base e dei ripetitori necessari alla propagazione del segnale all'interno delle gallerie ubicate sulla strada statale n.63", dove ad oggi risultano pressoché precluse le comunicazioni via cellulare
La proponiamo in versione integrale.
* * *

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13256 presentato da Guidesi Guido venerdì 20 maggio 2016, seduta n. 628Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti .

— Per sapere

– premesso che:
la strada statale 63 collega l'Appennino reggiano alla pianura, attraversando il territorio della provincia di Reggio Emilia dal comune di Reggio Emilia sino al nuovo comune di Ventasso, e passa nel territorio di numerosi comuni, tra i più importanti Casina e Castelnovo ne’ Monti; si tratta del principale asse viario nord-sud della provincia di Reggio Emilia;
negli ultimi decenni, il tracciato è stato più volte implementato da gallerie, varianti e correzioni per renderne meno tortuoso il percorso;
attualmente sulla strada statale 63 sono in corso i lavori della realizzazione della galleria Bocco-Casina che ricollegherà la strada a pochi chilometri dal tratto pianeggiante della statale;
tuttavia, tali lavori non interessano la località La Bettola ove, a causa della presenza di una curva dal raggio molto ristretto, sono frequenti i blocchi del traffico veicolare, soprattutto nel caso di incrocio tra due mezzi pesanti;
qualche decina di chilometri più a sud, nel comune di Castelnovo ne’ Monti, sono ancora in corso i lavori di completamento dell'ultimo tratto della variante cosiddetta di Ponte Rosso, che bypasserebbe il paese di Castelnovo;
secondo notizie dei media, la provincia di Reggio Emilia nel recente passato, ha promesso di intervenire con circa un milione e mezzo di euro per portare a termine l'opera;
sempre da notizie dei media sembra che Anas spa abbia dichiarato il proprio impegno a collaborare con gli enti locali per la conclusione dei lavori e la manutenzione straordinaria dell'asse stradale;
la strada statale 63 è un'infrastruttura importantissima per il territorio reggiano e viene utilizzata dalla grande maggioranza dei residenti per i propri spostamenti; le carenze strutturali dell'asse viario sottopongono i cittadini a gravi difficoltà e disagi

–:
quale sia lo stato dei lavori della variante di Castelnovo ne’ Monti e quale sia la data effettiva della fine dei lavori e della messa in esercizio della variante;
se risulti al Governo che la provincia di Reggio Emilia o altro ente locale abbia stanziato o promesso risorse per l'intimazione dei lavori e, in caso affermativo, per quale importo, quando e a quale titolo;
se sia prevista una modifica del tracciato in località La Bettola e, in caso affermativo, quali siano lo stato dell’iter del progetto e i relativi costi e quali sono i tempi previsti per la realizzazione dell'opera.

 

3 COMMENTS

  1. Dovrebbe essere il PD a fare queste interrogazioni, visto che al Governo è presente il signor Del Rio, ex sindaco di Reggio Emilia. Ormai è assurdo. La viabilità in montagna è qualcosa di vergognoso. Eppure le tasse le paghiamo anche noi e ben salate!

    (SS75)

    • Firma - (SS75)
  2. Ora il nuovo Comune di Ventasso, più esteso di Castelnovo ne’ Monti, certamente si farà sentire e spero non si allinei alle idee di viabilità del PD; hanno ridotto la montagna ad un solo comune, causa lo spopolamento e la mancanza di proposte di sviluppo. Una variante che varia soltanto due curve, si avvicina ad un area sportiva ricreativa e attraversa l’intero paese, credo non sia una strada che guarda al futuro. Cordialmente.

    (Fabio Leoncelli)

    • Firma - fabio leoncelli