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L’Eco di uno sparo, l’eco della Storia

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La Storia ancora protagonista ai Martedì con gusto *Giovane alla Cantoniera.

Per Massimo Zamboni, chitarrista in diverse formazioni dai Cccp ai Csi, musicista e compositore è autore di diversi libri da “Emilia Parabolica” a “Mongolia in retromarcia”, a “Prove tecniche di resurrezione”. L’eco di uno sparo è il libro della vita, la ricostruzione di una di quelle vicende che spesso vengono rimosse prima di tutto dalla famiglia. Lo sparo, il cui eco non si spegne mai e continua a colpire nel tempo vittime e carnefici e a scambiare le parti, è quello che nel febbraio 1944 uccide il nonno di Massimo, Ulisse, camerata della prima ora tornato all’impegno dopo l’8 settembre. Ma è anche quello che 17 anni dopo pone gli uccisori l’un contro l’altro armati.

La ricostruzione di Massimo Zamboni, dopo anni di ricerche negli archivi e nelle testimonianze,  ci offre un esempio di come si possano affrontare pagine di storia anche molto personali con grande attenzione al contesto e onestà intellettuale, mettendo a disposizione di tutti una più profonda conoscenza della concatenazione degli eventi e di noi stessi.

A condurre il dialogo con l’autore nella serata alla Cantoniera sarà Massimo Storchi, responsabile del Polo Archivistico di Reggio, autore di numerose pubblicazioni riguardanti temi ed episodi della guerra partigiana di cui è certamente il maggior conoscitore nonché apprezzatissima presenza di tutte le edizioni dei Martedì: anticipiamo che tornerà il 2 agosto per presentare il suo “Anche contro donne e bambini”

“In questo Martedì incontriamo uno scrittore e uno storico per accadimenti che ancora ci riguardano. L’eco di uno sparo è un momento di vera educazione civica ma soprattutto è un bel libro!” commenta la curatrice dei Martedì con Gusto *Giovane alla Cantoniera Giovanna Caroli

Al termine la degustazione sarà offerta dal Bar Centrale di Casina e da Ecu Casina.