Di interpellanze che saranno discusse nel prossimo consiglio comunale castelnovese ne presenta quattro il gruppo "Lista civica per Castelnovo ne' Monti", guidata da Robertino Ugolotti e composta, con lui, da Daniele Valentini.
Una riguarda le cosiddette "aree interne". I proponenti scrivono se "possa valutarsi di promuovere iniziative che vadano ad allineare i prezzi dei carburanti alla pompa presso i nostri distributori con quelli praticati a livello provinciale, dal momento che analogo comportamento si sta attuando anche per altre situazioni commerciali, al fine di rendere competitivo, o quantomeno non penalizzato, il nostro Appennino".
Un'altra sfalcio e potature. Da tempo come amministrazione comunale abbiamo in vigore l'ordinanza per lo sfalcio e le potature del verde, sia per quelle di proprietà comunali che per quelle di proprietà privata. Chiediamo dunque all'assessorato competente a che punto sia il lavoro svolto sia per le proprietà comunali che per quelle a carico dei privati e come si intenda procedere nei casi ancora irrisolti, considerate le sollecitazioni che riceviamo da numerosi cittadini sulla raccolta differenziata del verde".
Via I Maggio e via Dante. "Da diversi anni - scrivono Ugolotti e Valentini in via I Maggio e in via Dante si sono realizzati marciapiedi a raso, delimitati da paletti e catene, così da consentire la sicurezza dei pedoni e limitare il parcheggio di autovetture, in modo particolare in via I Maggio. Considerato che la situazione si è modificata rispetto alla realizzazione iniziale, dove in alcuni tratti di via Dante diversi limitatori sono stati tolti in prossimità di alcuni ingressi e in via I Maggio sono in stato di degrado (rotti o piegati) e spesso trovano parcheggio automezzi tra uno spazio e l'altro, chiediamo all'amministrazione in che modi e tempi intenda intervenire per risolvere tale situazione o se ritenga di trovare nuove soluzioni per evitare di dare un segno di degrado all'arredo urbano".
Infine, argomento-antenne. "Sollecitati dai diversi cittadini che abitano nella zona vicino alle postazioni di ripetitori di reti mobili in via Matilde di Canossa, considerato che la situazione è da anni e in discussione da parte dell'amministrazione, che mentre prima era sede solo di Telecom ora (ultimi anni) si sono aggiunte anche frequenze telefoniche o altre se ne possono insediare, chiediamo ad oggi quale sia lo stato di fatto della situazione, in considerazione della vicinanza non solo dei nuovi insediamenti abitativi che negli ultimi anni sono aumentati e delle vicinanze sia al polo scolastico superiore che all'asilo 'Mater Dei', e se sia intenzione di dislocare questa posizioni di reti mobili in altri siti anche alla luce del nuovo piano per tali interventi previsti dal Comune".
Ciao Robertino, ti rispondo subito circa i limitatori che sono stati tolti in via Dante in corrispondenza di alcuni ingressi. Uno di questi ingressi corrisponde all’accesso al garage di casa mia, che era impossibile raggiungere senza usare tutta la larghezza della strada, date le dimensioni della vettura e anche quelle della strada. Abbiamo chiesto il permesso in Comune, un vigile è venuto a controllare e ci ha dato l’ok. Giustamente, mi sembra, visto che il garage della nostra casa è stato realizzato seguendo tutte le norme di legge, ben prima che fosse realizzato il marciapiede per i pedoni, utile e necessario, sopratutto in una via di accesso ad una scuola elementare. La cosa che ritengo indispensabile è che gli autisti osservino i limiti di velocità e che, in ogni caso, vadano abitualmente pianissimo in una strada stretta e trafficata. Ti saluto.
(Paola Agostini)
Nessuna risoluzione al parcheggio selvaggio e pericoloso in via dei Partigiani, lato campo sintetico; nè sulla mancanza di tribune al suddetto campo sportivo!
(S)