"La risposta dei medici sui livelli di sicurezza dei punti nascita impone di affrontare nel merito i temi della riorganizzazione a livello provinciale".
Ad affermarlo è Guido Tirelli, responsabile del Pd zona montana, che prosegue "la carenza di professionisti, insieme al calo generalizzato delle nascite, richiede certamente nuove modalità di organizzazione. Inoltre, dal 1° luglio, con l'unificazione del S. Maria e Asl ci sarà un'ottimizzazione di risorse e un numero di personale che arriverà a contare 4000 dipendenti in azienda, tra personale amministrativo, medico e infermieristico.
A maggior ragione, proprio per questi grandi cambiamenti, chiediamo ci sia un incontro dei vertici dell'azienda Asl in montagna per fornire informazioni dirette e precise sulle scelte che si stanno facendo. Dopo l'annuncio del progetto di potenziamento dell'ospedale S. Anna fatto ai sindaci oltre due mesi fa non è seguita alcuna informazione o confronto diretta sul territorio sulle scelte avviate e sui progetti di potenziamento".
"Una informazione - continua Tirelli - fatta in modo puntuale porta a confrontarsi su dati reali e non approssimazioni, si crea una consapevolezza diffusa, si raccolgono opinioni anche diverse .
Per quanto ci riguarda, il Partito Democratico in queste settimane sta organizzando incontri di approfondimento, confronti con amministratori di altri territori per arrivare ad una assemblea pubblica nelle prossime settimane per discutere con tutti i cittadini. Per ragionare sui servizi Ospedalieri del S. Anna, ma all'interno della rete ospedaliera provinciale, non in isolamento. La nostra idea continua ad essere quella di una integrazione provinciale che è stata e deve essere la forza dei servizi sanitari in questo territorio".
(Guido Tirelli, coordinatore PD zona montana)
Il risultato di queste amministrative vi deve suonare semplicemente come campanello d’allarme. Renzi dice “polemiche fanno vincere centrodestra”, mentre la realtà è che a far vincere il centrodestra è la vostra lontananza dalla popolazione e la vostra vicinanza agli interessi di partito. Continuate ad esprimervi con il linguaggio che fa sottintendere ma non chiarisce. Il linguaggio che, sia che si verifichi A o B, vi consentirà di dire “l’avevamo detto”. A questo punto contano solo i fatti. Vediamo cosa sarete in grado di fare per il Punto Nascite in primis, poi ogni cittadino deciderà se rinnovarvi la fiducia alle prossime amministrative.
(Alessandro Torri Giorgi)
“Le politiche di destra, anche quando le fa la sinistra, favoriscono solo la destra”.
(Commento firmato)
Certo, e finito il confronto ne facciamo un altro per avere la sintesi del confronto.
(Lollo)
Auguri di buon lavoro, dott. Tirelli, il suo mi sembra un compito molto difficile, vendere fumo. Dal titolo: confronto sul territorio. Forse saranno soltanto fiumi di parole inutili, per informare (incantare) la gente, con lo scopo di fare digerire una pillola molto amara agli abitanti della montagna, su provvedimenti già decisi in alto loco. In questo articolo di Redacon, soltanto due mezze righe sul punto nascita che non dicono niente, poi tutto il resto fuffa. Purtroppo mai ho letto una presa di posizione chiara e ben precisa da parte sua o da parte di qualche gentile Senatrice o Senatore, o da parte di qualche altro personaggio ben piantato (o ben pagato) nella politica. Negli incontri di approfondimento che sta organizzando (ai quali di sicuro non parteciperò), la prego di mettere ben in evidenza questa cartina: http://www.redacon.it/2017/06/20/un-tecnico-disegnato-la-carta-della-copertura-ospedaliera-risultato-allarmante/ recentemente pubblicata su Redacon che, senza tante parole, fa un quadro ben preciso della nostra situazione. Poi, a proposito di dati reali, sarebbe interessante sapere un dato più appropriato, non quello di quanto sono i parti annuali nel nostro ospedale, ma il totale dei nascituri in tutto l’appennino e dare una spiegazione del perché molte mamme hanno partorito altrove. Poi nel tempo, alle prossime votazioni si farà giustizia e ne vedremo delle belle (anche per certe scelte a livello nazionale)!
(Elio Bellocchi)
“Approssimazioni, consapevolezza diffusa…” Ma di cosa parla il coordinatore Tirelli? Ma poi, coordinatore di cosa? Di un partito che da oltre cinquant’anni amministra la montagna con i risultati che tutti abbiamo sotto agl’occhi. Viabilità, infrastrutture, turismo…, tutte cose che voi non siete stati capaci di sviluppare ed avete ancora il coraggio di parlare, di fare proclami con il politicante di turno. Semplicemente non avete un minimo di dignità, competenza e credibilità, fate semplicemente sorridere con amaro compatimento. Povera montagna e poveri montanari…
(Zamboni)
Come al solito non si capisce niente di quanto dice. Ma come il dott. Tirelli ce ne sono tanti: bla, bla, bla, senza oggetti, fatti, circostanze, dati concreti. Hanno tutti studiato alla scuola dell’aria fritta. E noi, intanto, ci arrangiamo.
(MB)