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“Parole nostre”, sotto le stelle sulla Pietra di Bismantova

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Una serata passata a guardare il cielo stellato, ascoltando racconti, musica e saggi letterali con tema i luoghi dell'Appennino. Parole nostre è un cammino itinerario con lo scopo di condividere, con amici ed estranei, una serata atipica e fuori da ogni schema. Organizzato dal Comune di Castelnovo ne’ Monti e dall’associazione Amanzio Fiorini, dopo il successo della scorsa edizione che ha visto camminatori, artisti e poeti passare una notte sul Monte Ventasso, quest'anno la kermesse sarà alla Pietra di Bismantova il 7 luglio.

“Questa seconda edizione di Parole Nostre – ha commentato l’Assessore alla Cultura di Castelnovo Emanuele Ferrari - parte dal nostro luogo identitario per eccellenza: la Pietra, che si trova nel mezzo del cammino tra il monte Ventasso e il monte Valestra. Tre luoghi legati a riti pagani e cristiani, come il culto di Maria Maddalena che ha sempre portato la gente a radunarsi, da territori lontani, per dividere il tempo e il vino insieme. Per sentirsi vicini e sotto al cielo”.

Coinvolti nell’iniziativa, inoltre, saranno anche alcuni artisti locali come Simona Incerti, Debora Costi e Palmiro Incerti che accompagneranno i viaggiatori con alcune proposte artistiche. “Ci ritroveremo per camminare insieme, raccontare e ascoltarci, ma la nostra idea è anche di valorizzare altri percorsi sul territorio.”  Ha sottolineato Rosi Manari, dell’Associazione Amanzio Fiorini, nipote del fotografo che alla fine dell’Ottocento scattò centinaia di fotografie ai luoghi dell’Appennino.

Si ricorda, però, che coloro che vorranno cimentarsi nell’impresa, con ritrovo in piazzale Dante, dovranno portare con loro sacchi a pelo e provviste poiché non è previsto l’allestimento di un accampamento vero e proprio. Un evento considerato unico che vuole mettere al centro gli artisti e le bellezze locali, come ha più volte ribadito Ferrari: “Il territorio della montagna può contare su un patrimonio enorme e per valorizzarlo il modo migliore è fare rete, aprire collaborazioni tra associazioni, Comuni e territori”.