Porte chiuse per la seconda edizione del premio nazionale Cna cambiamenti, nato per valorizzare il pensiero innovativo prodotto dalle neo-imprese italiane (nate dopo il 1 gennaio 2014).
Quindici le realtà di casa nostra che si sono iscritte al contest e cercheranno di approdare alla selezione nazionale (la giornata finale è prevista il 30 novembre), che hanno presentato i propri prodotti/servizi innovativi nel corso della conferenza stampa di questa mattina in via Maiella, alla presenza del presidente Cna Reggio Emilia Giorglio Lugli, dell’assessore all’agenda digitale e innovazione tecnologica Valeria Montanari, e il responsabile Cna comunicazione e terziario avanzato Stefano Pavani.
Un’iniziativa che ha colto nel segno già lo scorso anno, date le cifre in rialzo di questa edizione: 711 imprese candidate, 345 comuni italiani coinvolti, 505 imprese candidate.
“Auspichiamo che le nostre start up possano portare alta la bandiera del made in Reggio – sostiene il presidente Cna Reggio Emilia Giorgio Lugli - e che il maggior numero possibile arrivi tra le finaliste. Nella prima edizione siamo stati l’unica provincia su tutto il territorio nazionale ad aver avuto due finaliste, Playwood e Armonie alimentari. Il nostro territorio, e l’Italia in generale, ha bisogno più che mai di questo fermento imprenditoriale, di questo sguardo sul futuro in grado di anticipare le tendenze e prevedere i bisogni, perché non è più sufficiente limitarsi a soddisfarli. Inoltre, l’iniziativa è un’ulteriore testimonianza dell’attenzione di Cna nei confronti dei giovani imprenditori. Da tempo l’Associazione ha capito l’importanza di aiutare gli aspiranti imprenditori, ad esempio con numerose iniziative e percorsi in collaborazione con le scuole e le università e dotandosi di uno staff in grado di dare le indicazioni più opportune da un punto di vista finanziario, fiscale e organizzativo per l’avvio di impresa”.
“Viviamo in un territorio che fa dell'innovazione di prodotto e di processo una sfida quotidiana – dichiara l’Assessora Valeria Montanari - che sta cominciando a comprendere che la tecnologia e il digitale sono strumenti a servizio di tutte le imprese e non soltanto opportunità per i più giovani o gli esperti. Il mondo istituzionale ha il dovere di supportare la piccola impresa che innova: un sistema dinamico e in crescita, nel quale tanti giovani talenti stanno esprimendo la propria capacità di intraprendere. La nostra città e la nostra provincia hanno bisogno non solo di economia manifatturiera ma di promuovere il talento, attrarre e consolidare professionalità laureate, specializzate e con strumenti, in grado di far crescere tutto il nostro territorio. Per questo motivo apprezzo l’intuizione di Cna di raccontare e far conoscere ad una vasta platea le storie innovative e di successo di questi imprenditori”.
La competizione è altissima ed è un ulteriore segnale positivo il fatto che le 15 imprese selezionate dalla Cna reggiana rappresentino l’intera provincia: ci sono aziende dalla montagna, dalla bassa e dalla città.
Il responsabile Cna comunicazione e terziario avanzato Stefano Pavani ha illustrato i dettagli del contest nazionale, spiegando come questa seconda edizione di “Cambiamenti”, in collaborazione di Artigiancassa e dei colossi del web Facebook e Google, viene proposta con una nuova veste: “Il vero valore aggiunto dell’iniziativa, al di là del primo premio finale in denaro, è l’opportunità per le imprese di conoscersi e fare rete anche dopo la chiusura del contesto nazionale, possibilità di confronto e creazione di sinergie”.
Ventimila euro e un viaggio a Dublino, per incontrare i maggiori esperti di Facebook e di Google, sono i più importanti premi in palio, oltre a un insieme di servizi e opportunità di confronto con "prove di capitalismo” e fondi di investimento, grazie all’apporto del partner Italia Startup e a consulenze sulla manifattura evoluta e sulle modalità di ricerca fondi aziendale, offerte da Roland DG e StarsUp.
Le 15 giovani imprese reggiane candidate alla selezione finale del premio Cna cambiamenti sono: AgM Srl (Reggio Emilia); Cooperativa Casa Gioia (Reggio Emilia); Cyberwhat™ (Novellara); Fuse srl (Quattro Castella); GQenergy Srl (Villa Minozzo); IndioTECH s.r.l. (Castellarano); Kheni srl (Reggio Emilia); Kpi6.com srl (Rubiera); Laboratorio Plasir snc (Lentigione di Brescello); Local Strategy (Reggio Emilia); Mat3D (Reggio Emilia); MyPecunia (Reggio Emilia); Progettiamo Autonomia Robotics srl (Reggio Emilia); Scuola dei Talenti – International Experiential School (Reggio Emilia); Wellcome Italia Srl (Reggio Emilia).