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Otto nazioni in visita all’IIS Mandela per il progetto Erasmus + “Media Literacy”

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Si è concluso sabato 29 settembre l’International Meeting promosso dall’Unione Europea del progetto Erasmus + “Media Literacy” presso l’ Istituto Mandela di Castelnovo Monti.

Grazie a questo progetto, il cui fine è studiare e discutere l’impatto dei mass media e dei social network nell’ambito dell’educazione odierna, una delegazione di 14 docenti provenienti da 8 paesi europei – Croazia, Estonia, Grecia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia,  Spagna e Turchia - ha avuto l’opportunità di trascorrere una settimana alla scoperta del nostro territorio e di conoscere le ricchezze del nostro Appennino.

Un intenso programma li ha accompagnati nel corso di questi ultimi giorni; ad accoglierli, in particolare, i docenti coinvolti nel progetto, insieme al Dirigente Scolastico dell’Istituto, Monica Giovanelli, e all’Assessore alla cultura del Comune di Castelnovo ne' Monti, Emanuele Ferrari.

Oltre ad aver visitato le città di Parma e Reggio Emilia e aver degustato i prodotti tipici locali, i nostri ospiti hanno potuto ammirare e apprezzare le storiche mura dei castelli di Canossa e Rossena, percorrendo un itinerario del tempo che, a ritroso, congiungeva i luoghi della Contessa Matilde con buona parte d’Europa, contribuendo ad avvicinarne le civiltà, nonostante le significative distanze.

Nei giorni successivi hanno avuto la possibilità di visitare gli studi di Radionova e Redacon, mostrandosi curiosi e interessati alle modalità di comunicazione locali e all’ importanza di queste due realtà per l’informazione del nostro territorio.

E’ fondamentale sottolineare come il Project Meeting abbia rappresentato un elemento di novità per l’istituto e un’opportunità di arricchimento per la sua offerta formativa.

Diversi studenti di ogni indirizzo hanno presentato agli ospiti la scuola e le sue peculiarità educative, comunicando in lingua inglese e mostrandosi desiderosi di far conoscere le molteplici opportunità di studio che l’Istituto offre alle giovani generazioni della nostra montagna.

(Sara Ferrari coordinatrice del progetto Erasmus +)